Questa volta si lascia la bella città di Modena per approdare all’altrettanto bella Potenza, un lungo salto dal nord al sud del Paese, rimanendo però nel limbo della protesta sull’adeguatezza o meno dei contenuti proposti nelle prove scritte della A033. A Potenza la prova è stata annullata. I candidati quasi all’unanimità, dopo la lettura dei cinque quesiti estratti, si sono rifiutati di sostenere la prova scritta, poiché due domande su cinque non corrispondevano ai requisiti del DM 357/98 pubblicato sul sito dell’Unibas 10 giorni prima dalla data prestabilita utile a sostenere la prova stessa.
Anche a Potenza, come era successo a Modena, alcuni candidati hanno chiamato la polizia per far valere i propri diritti, di contro il responsabile del procedimento, che non vedeva nulla di strano nei quesiti proposti, chiamava la DIGOS (Divisioni Investigazioni Generali e Operazioni Speciali). Dopo circa tre ore di attesa stilando un verbale in separata sede, il responsabile del procedimento ha dichiarato nulla la prova e rinviata a data da destinarsi. Anche i candidati presenti in aula hanno stilato a loro volta un verbale che sarà depositato in questura. Un’altra brutta storia che inchioda questa nuova formazione iniziale degli insegnanti, facendo emergere evidenti fratture didattiche tra l’Università che propone i suoi quesiti e il mondo della scuola che li ritiene inadeguati ai programmi ministeriali.