Lo scorso 16 novembre 2016, si è svolto un incontro al Miur tra Amministrazione e sindacati in merito alle deleghe previste dalla legge 107/2015.
L’occasione sarebbe dovuta essere propizia anche per parlare del nuovo sistema di reclutamento, ma anche della fase transitoria, con gli aspiranti candidati che aspettano dai primi mesi del 2016 l’apertura del terzo ciclo del Tfa.
Ma così non è stato e quindi ancora rimandato il discorso Tfa, presumibilmente per il 1° dicembre, giorno in cui è previsto il prossimo incontro fra Ministero e sindacati, che dovrebbe essere focalizzato proprio sulla delega relativa al nuovo sistema di reclutamento e alla fase transitoria, toccando (speriamo) anche il nodo dei TFA.
Nel frattempo, il ministro Giannini, nel corso di un’intervista a “Sette“, parla proprio dell’argomento, lasciando intravedere poche speranze per i candidati Tfa, affermando che “i corsi abilitanti Tfa e Pas sono fabbriche di illusioni, che hanno prodotto solo frustrazioni per chi li ha frequentati (pagando) e per chi vi ha insegnato”, aggiungendo inoltre che la delega alla Legge 107/15 “metterà ordine in questo campo: formare ottimi insegnanti a partire dagli anni universitari, evitando corsi successivi a pagamento”.
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