Home Formazione iniziale Tfa II ciclo: chiarimenti relativi agli ambiti disciplinari

Tfa II ciclo: chiarimenti relativi agli ambiti disciplinari

CONDIVIDI

Con la nota prot.n. 11424 del 6 ottobre 2014 il Miur ha fornito chiarimenti sugli ambiti disciplinari per l’accesso al secondo ciclo dei Tfa.

A tale proposito il Ministero ricorda che il DM 39/1998, e in particolare l’ allegata “Tabella A/2”, indica la “Corrispondenza delle abilitazioni”, ovvero quali abilitazioni conseguite a seguito della partecipazione ai concorsi per le classi elencate nella colonna 1, sono validi anche per gli insegnamenti compresi nelle classi di concorso indicate nella colonna 2.

Attraverso il DM 354/ 1998sono stati invece costituiti gli “Ambiti Disciplinari” per aggregazione di classi di concorso finalizzata allo snellimento delle procedure concorsuali.

Così come per i titoli di abilitazione conseguiti attraverso le SSIS, il I ciclo del TF A e i PAS, anche per i Tfa ha validità la seguente tabella:

Abilitazione Valenze
25/A 28/A
28/A 25/A
29/A 30/A
30/A 29/A
31/A 32/A
32/A 31/A
38/A + 47/A 49/A
45/A 46/A
46/A 45/A
43/A 50/A
50/A 43/A
50/A + 36/A 37/A
51/A 43/A – 50/A
52/A 43/A – 50/A – 51/A

Terminate le procedure di selezione, il candidato che risulta in posizione utile per partecipare a più di una procedura di abilitazione opta per una sola di esse, consentendo lo scorrimento della relativa graduatoria di merito.

A differenza delle procedure di abilitazione precedenti, le prove, le graduatorie e i percorsi relativi agli ambiti verticali 1 (25/A e 28/A), 2 (29/A e 30/A), 3 (31/A e 32/A), 4 (43/A e 50/A) e 5 (45/A e 46/A, distinti per le diverse lingue straniere) sono unificati. Al termine del percorso, gli aspiranti conseguono le abilitazioni ricomprese nel relativo ambito.