“I candidati che hanno scelto come sede della prova una istituzione accademica di una Regione in cui è presente un disallineamento in eccesso tra offerta formativa e numero di posti programmati ai sensi dell’allegato A del DM 312/04, potranno modificare le loro scelte a seguito del successivo riallineamento dell’offerta nella Regione”.
Questo è il messaggio decisamente tardivo, riportato sul sito del Cineca alla chiusura delle funzioni per l’iscrizione alle prove scritte di accesso al secondo ciclo dei Tfa.
Si tratta di quelle Regioni (tra cui Campania e Lombardia) in cui c’è una discrepanza tra i posti programmati ufficialmente con decreto Miur e il potenziale formativo degli Atenei di quelle stesse Regioni, che risulta essere superiore.
Per gli aspiranti interessati che hanno già presentato l’istanza entro i termini previsti (che ricordiamo erano le ore 16 di oggi 16 ottobre 2014), sarà dunque possibile (non è noto entro quando) optare per un’altra istituzione universitaria, non appena sarà risolta la questione.
Non resta che attendere che il Miur completi la verifica finale dell’offerta formativa anche per quegli Atenei che inizialmente non erano previsti.
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