Inizia il conto alla rovescia: infatti, fino alle ore 16 del 16 ottobre 2014 sarà attiva la procedura sul sito del Cineca per consentire ai candidati cha abbiano superato il test preliminare la scelta dell’Ateneo in cui sostenere le prove successive per l’ammissione ai Tfa. I candidati possono accedere alla procedura telematica https://tfa.cineca.it con le credenziali già in possesso e indicare l’Università che abbia istituito il corso di Tfa della relativa classe di concorso nella regione dove è stato svolto il test preliminare.
Qualora il corso di Tfa per la classe di concorso di interesse non sia attivato nella propria regione è possibile scegliere qualsiasi altra Università dove questo corso sia stato istituito e dove svolgere la prova scritta e orale.
Se il corso è comunque attivato nella Regione dove il candidato ha effettuato i test ma per gravi e comprovati motivi ha necessità di trasferirsi in altra regione, deve presentare istanza all’Ufficio scolastico regionale, entro termini utili a completare la procedure (si consiglia di consultare il sito dell’Usr di riferimento).
Ogni candidato alla prova scritta può inoltre indicare, in ordine di preferenza, altre due istituzioni accademiche di altra regione ovvero di due regioni distinte, che abbiano istituito il corso di Tfa della relativa classe di concorso.
Prova scritta
La prova scritta è valutata in trentesimi e verifica le conoscenze disciplinari, le capacità di analisi, interpretazione e argomentazione, il corretto uso della lingua italiana, e non può pertanto prevedere domande a risposta chiusa.
Nel caso di classi di concorso che contemplano l’insegnamento della lingua italiana, è prevista una prova di analisi del testo. Per le classi di concorso che prevedono l’insegnamento delle lingue classiche è prevista una prova di traduzione, mentre nel caso di classi di concorso relative a discipline scientifiche o tecniche, la prova scritta essere integrata da una prova pratica in laboratorio.
I candidati che superano la prova scritta sono ammessi alla prova orale se hanno conseguito una votazione nella prova scritta non inferiore a 21/30. Nel caso di classi di concorso che prevedono anche la prova pratica in laboratorio, il voto è unico ed è ottenuto dalla media aritmetica dei voti attribuiti, ciascuno dei quali deve essere comunque non inferiore a 21/30.
Prova orale
La prova orale, valutata in ventesimi, si considera superata se il candidato riporta un voto non inferiore a 15/20. La prova è svolta tenendo conto delle specificità delle diverse classi di concorso.
Graduatorie
Terminate tutte le prove, verranno formate le graduatorie degli ammessi al percorso di TFA, determinate dalla somma del punteggio conseguito nel test preliminare (con votazione non inferiore a 21/30), del punteggio della prova scritta (con votazione non inferiore a 21/30), del punteggio della prova orale (con votazione non inferiore a 15/20) e del punteggio attribuito all’esito della valutazione dei titoli. In caso di parità di punteggio, prevale il candidato che abbia una maggiore anzianità di servizio nelle istituzioni scolastiche. Nel caso di ulteriore parità, prevale il candidato più giovane.
È ammesso al percorso di Tfa, secondo l’ordine della graduatoria, un numero di candidati non superiore al numero dei posti disponibili in ciascun Ateneo.
Gli idonei non rientranti nelle graduatorie del singolo Ateneo possono essere assegnati d’ufficio in altro Ateneo della stessa regione per la medesima classe di concorso, qualora risulti una disponibilità di posti, ovvero agli altri Atenei eventualmente indicati dal candidato al momento dell’integrazione della domanda, sulla base delle preferenze espresse.
Soprannumerari
Sono ammessi in soprannumero ai corsi di Tfa, senza dover sostener alcuna prova, coloro che hanno superato l’esame di ammissione alle scuole di specializzazione per l’insegnamento secondario (Ssis), che si sono iscritti e che hanno sospeso la frequenza senza aver sostenuto l’esame per l’abilitazione, compresi coloro che fossero risultati idonei e in posizione utile in graduatoria ai fini di una seconda abilitazione da conseguirsi attraverso la frequenza di un secondo biennio di specializzazione o di uno o più semestri aggiuntivi. Sono inoltre ammessi in soprannumero coloro che hanno superato l’intera procedura selettiva per più classi di abilitazione nel precedente ciclo di Tfa e che hanno optato per la frequenza di un solo corso di Tfa, coloro che hanno sospeso la frequenza del primo ciclo di Tfa per cause sopravvenute e comunque a loro non imputabili, nonché coloro che sono risultati idonei ma non collocati in posizione utile ai fini della frequenza del I ciclo di Tfa.
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