Sostegno Indire, requisiti e novità del Dl Scuola: Valditara alla Camera – DIRETTA ore 13,00

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Oggi, martedì 2 luglio, alle ore 13, la Commissione Cultura della Camera svolge, in videoconferenza, il seguito dell’audizione del ministro per l’Istruzione e il Merito, Giuseppe Valditara, nell’ambito dell’esame, in sede referente, del dl 71/2024, decreto recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca. La prima audizione è stata svolta lo scorso 13 giugno.

Dl scuola, gli articoli cruciali

Si tratta del decreto scuola del 31 maggio scorso che abbiamo già avuto modo di illustrare, che ha iniziato in questi giorni l’iter parlamentare per la conversione in legge. Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 maggio, ed è in vigore dal 1° giugno.

Gli articoli che riguardano la scuola hanno a che fare con la specializzazione dei docenti di sostegno presso Indire, la conferma di questi docenti da parte delle famiglie per garantire la continuità scolastica, le abilitazioni all’estero, la formazione per insegnare a studenti stranieri e la valutazione dei dirigenti scolastici.

Valditara aveva dichiarato: “Il provvedimento rappresenta una pietra miliare nella politica del governo per una vera eguaglianza di tutti gli studenti. Per gli stranieri il nostro obiettivo è consentire a ciascuno di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana, primo, fondamentale passo per una reale inclusione. Nelle classi dove gli studenti di origini straniere, e che abbiano importanti carenze nella conoscenza della lingua, siano uguali o superiori al 20%, dal 2025 arriverà un docente adeguatamente formato che affiancherà con lezioni di potenziamento il lavoro di classe. Già da settembre, intanto, le scuole potranno organizzare corsi aggiuntivi extracurricolari di potenziamento grazie a fondi ad hoc del PON. Il decreto costituisce, al tempo stesso, un passaggio di tutto rilievo per una più efficiente impostazione dell’attività di sostegno didattico degli studenti con disabilità. Puntiamo ad ampliare l’organico dei docenti di sostegno specializzati e, insieme, a garantire la continuità didattica ai ragazzi anche nel caso di docenti non di ruolo. Misure concrete, ispirate al criterio del ‘fare’, per una scuola che sia realmente costituzionale, al servizio di ogni studente”.

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