Il 7 maggio 2024 prenderà il via il IX ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, con la prima prova selettiva per i docenti della scuola dell’infanzia, per continuare giorno 8 con i docenti di scuola primaria, giorno 9 con i docenti di scuola secondaria di primo grado e giorno 10 maggio con i docenti della scuola secondaria di secondo grado.
Per accedere al percorso di specializzazione i candidati dovranno superare:
• un test preselettivo,
• una o più prove scritte ovvero pratiche,
• una prova orale,
La prima prova preselettiva della durata di due ore, consiste in 60 quesiti a risposta multipla con cinque possibilità di risposta, fra le quali il candidato ne individua una soltanto.
Dei 60 quesiti 20 sono volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana e 40 le competenze socio-psico-pedagogiche. La risposta corretta a ogni domanda vale 0,5 punti, la mancata risposta o la risposta errata vale 0 (zero) punti. Il punteggio del test non è computato ai fini della predisposizione della graduatoria degli ammessi al corso di specializzazione.
Sono ammessi alla procedura successiva, un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili nella singola sede, fermo restante che sono ammessi alla prova scritta coloro che, all’esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi.
I soggetti che superano la prima prova preselettiva, dovranno affrontare una prova scritta, superata la quale con un punteggio minimo pari a 21/30, qualora fossero previste due prove scritte la votazione sarà la media delle due prove che dovrà essere sempre minimo 21/30.
Prova orale
Saranno ammessi alla terza e ultima prova selettiva per accedere al percorso di specializzazione per docenti di sostegno i docenti che superano la prova orale con un punteggio minimo di 21/30.
Sono altresì ammessi in soprannumero, presso le Università in cui hanno sostenuto le prove, i soggetti che, in occasione dei precedenti cicli di specializzazione:
• Abbiano sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, non si siano iscritti al percorso;
• Siano risultati vincitori di più procedure e abbiano esercitato le relative opzioni;
• Siano risultati inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile.
• I docenti che hanno svolto almeno tre anni di servizio nell’ultimo quinquennio su posto di sostegno nelle scuole statali e/o paritarie.
"Urge fare entrare lo studio della storia contemporanea nelle scuole affinché i fatti accaduti nel…
La scuola allo schermo: si intitola così un interessante progetto dell’Indire per promuovere nelle scuole…
Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…
La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…
L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…
Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…