Al termine dl Tfa di specializzazione sul sostegno agli alunni disabili, si svolge l’esame finale che ne costituisce parte integrante.
La prova è prevista ai sensi dell’art. 9, comma 1, 2, 3, 4 e 5, del D.M. del 30 settembre 2011 e consiste in:
un elaborato di approfondimento teorico a scelta del candidato volto a dimostrare la completa padronanza dell’argomento scelto e gli aspetti applicativi in ambito scolastico;
una relazione sull’esperienza professionale di tirocinio consistente in una raccolta di elaborazioni, riflessioni e documentazioni;
un prodotto multimediale finalizzato alla didattica speciale con l’uso delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (T.I.C.).
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Le norme in vigore prevedono che la commissione d’esame sia composta dal direttore del corso, che la presiede, da due docenti che hanno svolto attività nel corso nominati dalla competente autorità accademica, nonché da un esperto sulle tematiche dell’integrazione dei disabili e da un dirigente tecnico o da un dirigente scolastico designati dal dirigente preposto all’ufficio scolastico regionale.
L’esame finale si intende superato da parte di quei candidati che avranno conseguito una valutazione non inferiore a 18/30.
Anche la valutazione complessiva finale, riportata nel titolo di specializzazione, è espressa in trentesimi: risulta dalla media aritmetica tra il punteggio ottenuto nell’esame di abilitazione e la media dei punteggi ottenuti nelle valutazioni degli esami di profitto del corso.
Si ricorda che le prove di accesso al Tfa sostegno 2017 si svolgeranno il 25 e 26 maggio prossimi.
Per informazioni più dettagliate, leggere anche il DM del 10 marzo 2017, n. 141. Inoltre, ogni docente abilitato interessato a svolgere il Tfa sostegno può rivolgersi direttamente alla struttura universitaria dove è intenzionato a svolgere il test di accesso, in programma nella terza decade di maggio (non più ad aprile, come inizialmente indicato).