Come avevamo preannunciato nello speciale in diretta del 25 maggio, è stato pubblicato ieri, 31 maggio, dal Ministero dell’Università e della Ricerca l’attesissimo decreto per il Tfa Sostegno VIII ciclo. L’organizzazione selettiva sarà sulla stessa scia di quella dell’ultimo ciclo ovvero una prova preselettiva, una prova scritta e una prova orale.
La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal Miur, propone corsi online di preparazione alla prova di accesso al corso di specializzazione sostegno:
Il docente che acquisirà la specializzazione per il sostegno dovrà essere in possesso di competenze utili a padroneggiare tutte le attività di sostegno alla classe che servono a favorire e a promuovere il processo di integrazione degli alunni diversamente abili. Pertanto dovrà possedere competenze in riferimento all’organizzazione scolastica e agli aspetti giuridici concernenti l’autonomia scolastica, dovrà conoscere la funzione e il ruolo degli organi Collegiali, saper stabilire forme di collaborazione con le famiglie e con il territorio, saper autovalutare la qualità del suo servizio a favore degli apprendimenti degli alunni e della comunità scolastica. Infatti il docente di sostegno offre la sua professionalità e competenza per apportare all’interno della classe un significativo contributo a supporto della collegiale azione educativo-didattica, secondo principi di corresponsabilità e di collegialità.
PUNTI TEMATICI CHE SARANNO AFFRONTATI
2. Le dimensioni dell’empatia e della creatività, a cura di Giovanni Morello, per un totale di 3 ore di videolezioni. (Costo 40€)
PUNTI TEMATICI CHE SARANNO AFFRONTATI
OBIETTIVI
3. Competenze pedagogico-didattiche e sociali, a cura di Giovanni Morello, per un totale di 6 ore di videolezioni. (Costo 60€)
PUNTI TEMATICI CHE SARANNO AFFRONTATI
4. Come affrontare i quesiti di comprensione del testo della prova di accesso, a cura di Giovanni Morello, per un totale di 6 ore di videolezioni (Costo 60€)
PUNTI TEMATICI CHE SARANNO AFFRONTATI
OBIETTIVI
Le prove preselettive si terranno dal 4 al 7 luglio prossimi per tutti gli indirizzi della specializzazione per il sostegno. Il calendario in dettaglio prevede:
Gli atenei dovranno concludere i percorsi di specializzazione entro il 30 giugno 2024.
Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato il decreto n. 694 che autorizza l’avvio dei nuovi percorsi per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità per i docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.
Per esattezza, i posti totali a disposizione sono 29.061. La novità dell’VIII ciclo è la riserva della quota del 35% per gli insegnanti con almeno 36 mesi di servizio sul sostegno didattico negli ultimi cinque anni (comma 2 dell’art. 18-bis dlgs n. 59/17). La misura è stata introdotta di concerto con il Ministero dell’Istruzione e del Merito (decreto interministeriale numero 691 del 29 maggio 2023). Per questi docenti è anche prevista l’ammissione diretta alla prova scritta.
I candidati, per accedere ai percorsi delle Università, dovranno superare un test preselettivo – una o più prove scritte o una prova pratica – e una prova orale. Gli aspetti organizzativi e didattici dei percorsi di formazione saranno disciplinati dagli stessi atenei con propri bandi.
Sono ammessi a partecipare alle procedure selettive per docente di sostegno i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:
Per la scuola dell’infanzia e primaria
• abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
• diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.
Per la scuola secondaria di primo e secondo grado
Fermo restando che la procedura è diversificata per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, è necessario avere uno dei seguenti titoli:
Per gli insegnanti tecnico – pratici
Fino all’anno scolastico 2024/2025 saranno ammessi con il semplice diploma, per gli anni scolastici successivi dovranno avere i titoli di accesso uguali ai docenti dell’ordine di scuola secondaria.
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