Come abbiamo scritto in precedenza, tutte le Università hanno pubblicato i bandi relativi al Tfa sostegno. Adesso, occhi puntati sulle prove d’accesso, in primis sul test preliminare, che si svolgerà in tutta Italia secondo il seguente calendario:
Il test preliminare è costituito da 60 quesiti formulati con cinque opzioni di risposta, fra le quali il candidato ne deve individuare una soltanto.
Almeno 20 dei predetti quesiti sono volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana. La risposta corretta a ogni domanda vale 0,5 punti, la mancata risposta o la risposta errata vale 0 (zero) punti. Il test ha la durata di due ore.
Le prove di accesso sono definite dal decreto 30 settembre 2011, tutt’ora e pienamente vigente. Nello specifico parliamo dell’allegato C:
– Competenze socio-psico-pedagogiche diversificate per grado di scuola:
• infanzia
• primaria
• secondaria di primo grado
• secondaria di secondo grado;
– Competenze su intelligenza emotiva, riferite ai seguenti aspetti:
– riconoscimento e comprensione di emozioni, stati d’animo e sentimenti nell’alunno;
– aiuto all’alunno per un’espressione e regolazione adeguata dei principali stati affettivi;
– capacità di autoanalisi delle proprie dimensioni emotive nella relazione educativa e didattica;
– Competenze su creatività e su pensiero divergente, riferite cioè al saper generare strategie innovative ed originali tanto in ambito verbale linguistico e logico matematico quanto attraverso i linguaggi visivo, motorio e non verbale;
– Competenze organizzative in riferimento all’organizzazione scolastica e agli aspetti giuridici concernenti l’autonomia scolastica:
– il Piano dell’Offerta Formativa, l’autonomia didattica, l’autonomia organizzativa, l’autonomia di ricerca e di sperimentazione e sviluppo, le reti di scuole;
– le modalità di autoanalisi e le proposte di auto-miglioramento di Istituto; la documentazione;
– gli Organi collegiali: compiti e ruolo del Consiglio di Istituto, del Collegio Docenti e del Consiglio di Classe o Team docenti, del Consiglio di Interclasse;
– forme di collaborazione interistituzionale, di attivazione delle risorse del territorio, di informazione e coinvolgimento delle famiglie. Compito e ruolo delle famiglie.
La prova orale di cui all’articolo 5 comma 2 lettera c) verte sui contenuti delle prove scritte e su questioni motivazionali.
Le prove d’accesso, come riporta appunto il decreto in questione, verteranno anche sugli aspetti organizzativi e relativi all’autonomia scolastica.
Infatti, il docente che acquisirà la specializzazione per il sostegno dovrà essere in possesso di competenze utili a padroneggiare tutte le attività di sostegno alla classe che servono a favorire e a promuovere il processo di integrazione degli alunni diversamente abili. Pertanto dovrà possedere competenze in riferimento all’organizzazione scolastica e agli aspetti giuridici concernenti l’autonomia scolastica.
Dovrà conoscere la funzione e il ruolo degli organi Collegiali, saper stabilire forme di collaborazione con le famiglie e con il territorio, saper autovalutare la qualità del suo servizio a favore degli apprendimenti degli alunni e della comunità scolastica.
Infatti, ricordiamo, che il docente di sostegno offre la sua professionalità e competenza per apportare all’interno della classe un significativo contributo a supporto della collegiale azione educativo-didattica, secondo principi di corresponsabilità e di collegialità.
Per prepararsi proprio su questi aspetti che si incontreranno anche nel test preliminare per accedere al Tfa sostegno, La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola (prot. n. AOODGPER/6834/2012) ai sensi della direttiva ministeriale n. 90/2003 adeguato ai sensi della Direttiva n. 170/2016, organizza un corso online, in modalità webinar, dal titolo: “Corso sostegno – Competenze organizzative in riferimento all’organizzazione scolastica e agli aspetti giuridici concernenti l’autonomia scolastica”
Saranno svolti 2 incontri on line in webinar
di 2 ore ciascuno per un totale di 4 ore:
> Giovedì 28 marzo 2019 – dalle 16.30 alle 18.30
> Venerdì 29 marzo 2019 – dalle 16.30 alle 18.30
In vista della prova preselettiva, la Tecnica della Scuola rende noti i test preparati dalle singole università, utili per esercitarsi.
Ecco i file, in formato PDF, con le domande e le relative risposte rese disponibile da alcune Università
Università di Messina: CLICCA QUI per scaricare gli esempi
Università di Firenze: CLICCA QUI per scaricare gli esempi
Università della Calabria: (disponibili solo i quesiti, non le risposte)
Università di Bari: CLICCA QUI per scaricare gli esempi
Università di Pisa: CLICCA QUI per scaricare gli esempi
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