E’ atteso a breve il nuovo ciclo del Tfa sostegno 2020. In palio ci saranno 14 mila posti per diventare insegnante di sostegno.
In attesa del nuovo corso sostegno, riprendiamo un aspetto contenuto nel decreto dello scorso Tfa sostegno che ha suscitato non poche polemiche. Infatti, salvo indicazioni specifiche del nuovo decreto sul Tfa sostegno 2020, al corso di specializzazione potranno accedere anche chi è in possesso del diploma Itp.
Il decreto del corso sostegno del 2019 riportava che “i requisiti previsti dall’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo n.59/2017 per i posti di insegnante tecnico – pratico sono richiesti per la partecipazione ai percorsi di specializzazione sul sostegno banditi successivamente all’anno scolastico 2024/2025. Sino ad allora rimangono fermi i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso”.
In altre parole, fino all’anno scolastico 2024/2025 gli insegnanti tecnico pratici potranno accedere ai corsi di specializzazione sul sostegno con il solo diploma ITP. Successivamente non sarà così.
E’ ciò è in linea con il sistema di reclutamento che prevede appunto che dopo l’anno scolastico 2024/2025, se non dovesse intervenire alcuna modifica, per gli ITP che vogliono partecipare al concorso sarà richiesta la laurea oppure un diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di primo livello, o in alternativa, un titolo equipollente o equiparato, in coerenza con le classi di concorso vigenti al momento dell’indizione del concorso, oltre ad i 24 CFU nelle “discipline antropo-psico-pedagogiche e metodologie e tecnologie didattiche”.
Ma fino a quel momento il titolo viene considerato valido per accedere al corso sostegno o al concorso ordinario scuola secondaria e che l’insegnante tecnico pratico è un docente della classe a tutti gli effetti.
In realtà, ciò stride con l’inserimento di questi aspiranti insegnanti nelle graduatorie di istituto: dopo alcuni inserimenti da parte dei tribunali, adesso l’orientamento è quello di non ritenere valido il diploma Itp per l’inserimento nella seconda fascia di istituto, quella riservata a chi possiede l’abilitazione. Ma questo è uno degli aspetti controversi del sistema scolastico italiano.
In totale, il prossimo ciclo di Tfa sostegno 2020 prevede 14 mila posti distribuiti in tutta Italia. A questi, si dovrebbero aggiungere gli idonei Tfa sostegno 2019, che potrebbero arrivare a circa 7 mila posti.
Nelle prossime settimane si attendono chiarimenti da parte del Ministero dell’Istruzione.
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