Attualità

Tiktoker bersaglio di messaggi d’odio si toglie la vita: “Vittima di bullismo transfobico”, partite indagini

Ancora un brutto caso di suicidio in seguito ad un exploit di commenti violenti e offensivi che potrebbero aver causato un certo malessere. Oggi non si parla d’altro: un ragazzo di 21 anni che ha completato la transizione di genere per poi identificarsi come non binario, noto su TikTok, si è tolto la vita. Lo riporta Ansa.

Il giovane è stato trovato morto nella sua casa del milanese. La Procura di Monza ha aperto un fascicolo di inchiesta per omessa custodia di arma da fuoco e istigazione al suicidio. Le indagini relative alle responsabilità di terzi nel portare il giovane a togliersi la vita, non sono comunque collegate ai messaggi apparsi sui social media, dove il 21enne aveva raccontato la sua esperienza di transizione di genere.

“Non è un suicidio”

Il giovane, dal 2020, ha pubblicato contenuti ironici e poi ha raccontato una parte molto personale della sua vita, ovvero prima la sua nuova identità transgender, poi quella da non binario. Sarebbe stato a partire da questo momento che sotto i suoi post sono comparsi commenti spesso con insulti, ora al vaglio degli inquirenti. 

La morte del ragazzo ha avuto eco sui media e anche fra chi lo conosceva. Oggi sulla vicenda è intervenuto il partito Sinistra Italiana che, in un comunicato, ha espresso “dolore e rabbia” ritenendo sia stato “vittima di bullismo transfobico” e che la sua morte sia “frutto della cultura tradizionale che trova sostegno nei movimenti anti-scelta e nella destra intollerante”.

“Non considero la morte un suicidio – dichiara Daniele Durante, delegato ai Diritti della segreteria di Sinistra Italiana Milano -, ma un omicidio che ha degli responsabili: la nostra società ‘tradizionale’ ed egoista, che non comprende l’impatto devastante del bullismo online su chi è già in un percorso complesso di autodeterminazione, e la cultura che esprimono i movimenti anti-scelta come Pro Vita e Family Day e la destra intollerante che nega l’esistenza di queste persone, umiliandole fino a costringerle a trovare la morte”.

La lezione di Educazione Civica in diretta

Oggi, Lunedì 24 marzo, dalle ore 11.00 alle ore 12.00, si è tenuta la sesta lezione di Educazione Civica in diretta organizzata dalla Tecnica della Scuola. Lezione dedicata al tema del bullismo e del cyberbullismo.

Ospiti dell’incontro i ragazzi di MaBasta (Movimento Antibullismo Animato da Studenti Adolescenti) coadiuvati dal fondatore Mirko Cazzato. Si parlerà di come costruire una scuola antibullismo, attraverso le esperienze che il Movimento ha affrontato in tutti questi anni.

Come iscriversi

Le classi che volessero partecipare all’iniziativa, devono compilare il seguente form.

ISCRIVI LA TUA CLASSE

Le classi che desiderano proporsi per partecipare in studio (o in collegamento video) ad una delle dirette, interagendo con gli ospiti, possono contattare la redazione, inviando una mail a info@tecnicadellascuola.it, inserendo i dati utili (istituto, classe interessata, docente referente e recapito telefonico). La disponibilità per la partecipazione alla diretta è limitata al raggiungimento dei posti possibili.

RIVEDI LA DIRETTA

Redazione

Articoli recenti

Rinnovo contratto docenti e Ata, Anief vuole firmarlo ma con pensione agevolata anti-burnout, buoni pasto e indennità di trasferta – VIDEO

Siamo entrati finalmente nel vivo del rinnovo contrattuale 2022-24 dei comparti Istruzione, Università e Ricerca:…

27/03/2025

La psicologa Parsi: “Le lezioni si amano se fatte per ragionare, con materie nuove come l’uso virtuoso del virtuale”

Oggi, giovedì 27 marzo, alle ore 17.15, presso la Sala della Regina di Montecitorio si…

27/03/2025

Graduatorie interne docenti, ecco quanto valgono i punti di continuità. Serve conoscere le regole per non peredere questi punti preziosi

È importante precisare che per quanto riguarda il punteggio della continuità del servizio per le…

27/03/2025

Ius Scholae, Rampelli (FdI): “Questo discorso non è un tabù, ha senso ragionarci ma senza ideologie”

Oggi, giovedì 27 marzo, alle ore 17.15, presso la Sala della Regina di Montecitorio si…

27/03/2025

Bimba investita scuola in stato vegetativo: due anni di carcere alla docente per mancata vigilanza e uno a chi guidava

Due anni e sei mesi di reclusione per la maestra d'asilo accusata in merito alla vicenda…

27/03/2025

Impatto delle norme sul mondo della scuola, consultazione aperta fino al 31 marzo 2025: possono partecipare tutti i cittadini

"Valutiamo l’impatto delle norme sul mondo della scuola 2025" è il titolo del questionario pubblicato…

27/03/2025