Per alcune professioni tradizionali (medici generici e specialisti, infermieri, dentisti, ostetrici veterinari, farmacisti ed architetti) esistono direttive che disciplinano il riconoscimento dei titoli professionali. Per le altre professioni il cui esercizio e’ subordinato al possesso di un diploma le Direttive n. 89/48/CEE e n. 92/51/CEE hanno definito un sistema generale di riconoscimento dei diplomi di insegnamento superiore che coronano corsi di formazione della durata rispettivamente di tre anni e inferiore ai tre anni.
Il riconoscimento non avviene automaticamente, ma è necessario esperire un’apposita procedura, che prevede, in taluni casi, anche un tirocinio di adattamento o una prova attitudinale in caso di evidenti differenze di formazione. Una volta avvenuto il riconoscimento, Lo Stato membro deve garantire l’accesso alla professione alle stesse condizioni che vengono applicate ai propri concittadini.
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Dipartimento per le Politiche Comunitarie
Via del Giardino Theodoli, 66
Armanda Bianchi Conti
00187 Roma
Tel 06-67791
Fax 06-67795342
Oppure consultare il seguente sito Internet:
http://www.europa.eu.int/en/comm/dg22/recognition/index.html
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