Il sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi, nel corso di un’interrogazione a risposta immediata presso la Commissione Cultura della Camera dei Deputati ha ribadito quanto già altre volte è stato detto e cioè che il Miur e il Governo sono impegnati a “garantire il regolare e ordinato avvio del prossimo anno scolastico nelle regioni colpite dal sisma” e ad assicurare “che tutto il personale scolastico sia messo a disposizione. In particolare, con il decreto Sud, approvato definitivamente nei giorni scorsi, è stato previsto lo sblocco di personale e risorse: anche per il prossimo anno scolastico, il 2017-2018, i dirigenti degli Uffici scolastici regionali dei territori colpiti dagli eventi sismici che hanno interessato l’Italia centrale potranno avvalersi di tutte le misure che il Governo aveva adottato per garantire la regolare prosecuzione nell’anno scolastico 2016-2017. Potrà essere prevista l’istituzione di ulteriori posti di personale docente, nonché di personale Ata tenendo conto delle necessità del territorio. Inoltre, in questi giorni sono in corso le immissioni in ruolo delle e degli insegnanti”
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“Quanto al timore della mancata riapertura di alcune scuole a settembre – ha proseguito il Sottosegretario – mi sento di rassicurare sul fatto che abbiamo già attivato i nostri Uffici scolastici regionali che stanno valutando eventuali criticità, in coordinamento con i Comuni e con la struttura commissariale, e la disponibilità di eventuali soluzioni alternative”.