La scuola ”va cambiata e migliorata, per renderla davvero competitiva e aperta al mondo del lavoro, aumentando l’autonomia, introducendo valutazione e merito. E’ quello che sta facendo il governo, a cui stanno a cuore il futuro dei ragazzi, e l’avvenire del Paese”.
”Oggi – ha ricordato poi Toccafondi – è una giornata importante anche perché’ inizia la #buonascuola, la campagna di ascolto che coinvolgerà tutti i protagonisti del mondo scolastico, e dalla quale emergeranno idee e proposte per migliorare il nostro sistema educativo nazionale: una novità assoluta nella storia italiana, e che richiede il coinvolgimento di tutti i soggetti. Con #labuonascuola il governo ribalta il metodo, facendo non una riforma calata dall’alto, ma una riforma che parta dal basso, ascoltando chi vive e frequenta la scuola quotidianamente: studenti, professori, dirigenti scolastici e tutto il personale. Solo così potremo davvero rivoluzionare la scuola, cambiando ciò che non va e mettendo a sistema le positività e le eccellenze del nostro sistema d’istruzione”
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