Torino triennale, anche per le scuole fino al 19 marzo
Torino si impone come punto di riferimento della scena artistica mondiale, ospitando le opere inedite e sperimentali di 75 giovani artisti e le mostre personali degli ormai affermati Doris Salcedo e Takashi Muratami (rispettivamente al Castello di Rivoli e alla Fondazione Sandretto).
Il gigantismo onnivoro della globalizzazione contemporanea con le sue enormi potenzialità conoscitive – ma anche con i suoi inquietanti risvolti megalomani e il senso oscuro di disorientamento e di paura per tutto ciò che sfugge al controllo umano – è il tema portante del progetto torinese. I curatori Francesco Bonomi e Carolyn Christov-Bakargie scelgono, non a caso, quale simbolo unificante del progetto, il personaggio rabelaisiano di Pantagruel, eroe a cavallo tra Medioevo e Rinascimento che tutto divora, consuma, vomita.
Un’occasione di riflessione e di confronto con la cultura attuale per i tanti artisti in esposizione, ma anche per i giovanissimi fruitori, scolaresche e singoli, invitati a partecipare alle proposte didattiche previste nelle varie sedi dal team dei Dipartimenti Educativi dell’organizzazione. Le attività didattiche in corso mirano a stimolare nei più piccoli creatività e senso critico attraverso l’utilizzo di svariati mezzi espressivi – disegno, fotografia, parole, fumetti, materiali di recupero – e a realizzare installazioni polimateriche sperimentali su temi quali la parola, il cibo, il corpo, il viaggio, gli habitat. I laboratori previsti intendono così accompagnare bambini e ragazzi nella comprensione delle opere in mostra sollecitando un rapporto interattivo con esse, che eviti cioè la passività, tipica dell’odierna era mediatica, di una fruizione altrimenti massificante di informazioni e immagini virtuali.
Per prenotazioni di visite di gruppo e laboratori presso le diverse sedi, rivolgersi a:
Alessia Giorda, Dipartimento Edu. Castello di Rivoli, tel. 011-9565213;
Francesca Togni, Dipartimento Edu. Fond. Sandretto, tel. 011-19831631;