“Vedo che la docente di una scuola fiorentina che un anno fa fu sospesa per aver definito la sen. Segre un personaggio in cerca di pubblicità, è tornata normalmente ad insegnare, fra la delusione e la preoccupzione di studenti, famiglie e colleghi. Ora ci saranno accertamenti da parte del ministero dell’Istruzione, mi aspetto che i risultati e le motivazioni di quanto è avvenuto siano resi pubblici.”
Lo afferma il portavoce nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. “Anche perchè qualcuno dovrà spiegarci – conclude il vicepresidente della Commissione Cultura di Montecitorio – perchè chi insulta od ironizza sui deportati della Shoah è normale che possa continuare ad insegnare ai ragazzi del nostro Paese”.
I fatti
In occasione della Giornata della Meoria, il 27 gennaio scorso, una professoressa di Firenze avrebbe pronunciato delle frasi decisamente fuori luogo nei confronti della senatrice Liliana Segre: “Non la sopporto. E anche voi, ragazzi, non vi fate fregare da questi personaggi che cercano solo pubblicità”.
Il dirigente scolastico, venuto a conoscenza del fatto, ha invitato la docente a non presentarsi al lavoro i giorni successivi. Oggi si ha notizia che l’insegnante è tornata ad insegnare.