Categorie: Alunni

Torna la lista “nera” degli istituti dove si boccia uno studente su due

Anche quest’anno Skuola.net pubblica la classifica degli istituti superiori più severi d’Italia. Stavolta la speciale graduatoria è stata realizzata assieme al free press ‘Leggo’: assieme hanno messo a punto una mappatura delle scuole (divise per città e indirizzo) con il maggior numero di studenti bocciati e di quelle in cui da un anno all’altro il rendimento è notevolmente cambiato, in positivo o negativo.

Lo studio, pubblicato il 17 aprile, ha preso in esame i risultati di fine anno di oltre 600 scuole superiori nelle 10 città più popolose d’Italia, pubblicati sul portale ministeriale Scuola in Chiaro. Spesso gli istituti con i peggiori risultati sono quelli di frontiera, dove imperversa la dispersione scolastica. Non è un caso che la prima scuola con maggior numero di studenti respinti è un istituto tecnico di Scampia dove la percentuale dei ragazzi non ammessi agli anni successivi sfiora il 50%. Uno su due ripete l’anno o, nella maggior parte dei casi, abbandona gli studi. Il dirigente scolastico dell’istituto spiega: “in passato abbiamo anche dovuto cancellare classi già formate. I ragazzi si segnano a scuola e poi nessuno li vede più”.

Nella top ten degli ultimi della classe spiccano, oltre all’istituto di Napoli, anche il Bertarelli di Milano, il Luxemburg di Roma e il Duca degli Abruzzi di Palermo. Qui le bocciature viaggiano su percentuali vicine al 50%, quando la media nazionale per queste tipologie di indirizzo è del 20-25%. Paragonando le scuole per indirizzo ecco che il maggior numero di bocciati al liceo classico si trova al Platone e al Plauto di Roma a seguire al Gioberti di Torino e al Marco Polo di Venezia. Per lo scientifico si guarda invece al Natta di Milano e al Primo Levi di Torino. Ma le bocciature si possono sempre recuperare ed ecco allora che l’istituto tecnico Livatino di Napoli dal 2012 al 2013 ha guadagnato il 52% di promossi in più, passando dal pessimo risultato del 36,4% di promossi nel 2012 all’88% dell’anno seguente. Stesso trend positivo il Ferrara di Palermo e il Falcone di Roma.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024