Attualità

Torniamo al voto numerico? Noi diciamo no: parte dalla periferia un appello contro l’ipotesi di ripristinare il voto alla primaria

CobasCobas

Le parole della sottosegretaria Paola Frassinetti sulla questione del voto alla primaria stanno già mettendo in agitazione il mondo della scuola.
Poche ore fa l’Associazione Gessetti Colorati, una piccola ma vivace realtà con sede Ivrea (TO), ha lanciato in rete un appello che sta ricevendo non poche adesioni.
Scrive l’associazione: “Ricordiamo che le attuali norme sulla valutazione nella primaria sono entrate in vigore nel 2020/21 e ci sembra che prima di cambiare nuovamente il modello sarebbe bene almeno conoscere i risultati di questi tre anni di sperimentazione”.
Secondo Gessetti Colorati “sarebbe magari anche utile sapere cosa ne pensano insegnanti, genitori e dirigenti scolastici che in questi tre anni hanno messo in pratica le nuove regole”, mentre, “come spesso accade si parla di cambiare senza interpellare chi la scuola la fa ogni giorno”.
L’associazione dichiara di non voler “entrare più di tanto nel merito delle motivazioni addotte e in particolare della affermazione secondo la ‘scuola dei voti’ era quella che funzionava da ascensore sociale”, anche se aggiunge: “Basta consultare i dati statistici ufficiali per sapere che negli ’60 e ’70 la scuola dell’obbligo ‘lasciava indietro’ decine e decine di migliaia di alunni provenienti proprio dalle fasce sociali più deboli”.
“L’attuale modello di valutazione della scuola primaria – sottolinea ancora Gessetti Colorati – ha certamente bisogno di una adeguata manutenzione, ma le esperienze che si sono realizzate nella scuola italiana nell’ultimo mezzo secolo non consentono di concludere che tutto si possa risolvere con un semplice ritorno al voto”.
E conclude: “Ci auguriamo che la scuola faccia sentire la sua voce per scongiurare questo ennesimo tentativo (non richiesto) di tornare a pratiche educative e didattiche di cui non si sente davvero il bisogno”.
L’associazione ha predisposto nel proprio sito web anche un form che può essere utilizzato per aderire all’appello.

Redazione

Articoli recenti

Omelia funerale Papa Francesco: “Era contro la cultura dello scarto, con carisma dell’ascolto”, l’insegnamento per i docenti

Oggi si celebrano i funerali di Papa Francesco morto lo scorso 21 aprile a 88…

26/04/2025

La sovraesposizione ai social è più pericolosa per i ragazzi con ADHD. Il parere della psicoterapeuta

Psicologia: rischi e prevenzione della vita iperconnessa. Questo il titolo di un’intervista alla dottoressa Letizia…

26/04/2025

Funerali Papa Francesco, molti docenti e giovani presenti in Piazza San Pietro

Una folla di gente immensa e composta. È quella che arrivata in Piazza San Pietro…

26/04/2025

Graduatorie terza fascia ATA, scioglimento riserva dal 29 aprile al 9 maggio per le CIAD conseguite entro il 30 aprile

Con la nota n. 87837 del 10 aprile 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito…

26/04/2025

Biblioteche scolastiche, entro il 30 aprile le domande per accedere al fondo del Ministero della Cultura

Il Ministero della Cultura, Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore, ha pubblicato il D.D.G. n.112…

26/04/2025

Graduatorie 24 mesi ATA, il 28 aprile al via le domande: termine ultimo 19 maggio. Tutti i bandi degli USR

Con nota del 10 aprile il MIM ha dato ufficialmente il via ai concorsi per…

26/04/2025