La regione Toscana diventa, con l’Agenzia regionale di sanità (Ars), capofila, grazie a un finanziamento statale di 800mila euro, assegnato dal ministero della Salute, di un progetto esecutivo dal titolo: «Sistemi innovativi per l’identificazione precoce di focolai Covid-19 in ambito scolastico in Italia».
Il progetto di ricerca, di durata biennale, è basato sulla sorveglianza, il controllo e il contenimento della circolazione del virus in ambito scolastico.
Il finanziamento del Ministero deriva dal fatto che la Toscana ha assunto il ruolo di ente capofila nell’ambito progettuale della linea 3 del programma CCM 2020 (Centro Controllo Malattie) dello stesso ministero.
Oltre alla Toscana, fanno parte del progetto unità operative di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche e Puglia e l’Istituto Superiore di Sanità.