Presto la Regione Toscana emetterà un bando da 22 milioni di euro per la messa in sicurezza sismica degli edifici toscani. Il 20 per cento della somma sarà destinato ai privati, il resto sarà utilizzato per gli edifici pubblici e prioritariamente destinato alle zone a più alto rischio che sono la Garfagnana e l’Appenino.
Nel dettaglio dal 1986 al 2014 la Toscana ha speso 110 milioni per sistemare 408 scuole e 51 milioni per 202 edifici pubblici giudicati strategici. In tutto, appunto, 161 milioni. Dopo l’ordinanza del 2003 della Protezione civile che ha imposto la valutazione della sicurezza sismica degli edifici pubblici strategici, sono state censite 1300 strutture pubbliche. Si tratta di ospedali, caserme, scuole, sedi istituzionali o palestre dove accogliere sfollati. Gli ospedali sono già tutti a posto, grazie agli ingenti investimenti degli ultimi anni. Rimane da sistemare solo quello di Borgo San Lorenzo, per il quale sono comunque in corso lavori di consolidamento statico dei solai per 700 mila euro ed è in corso l’appalto per la progettazione del nuovo ospedale.
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17,8 mln per interventi antisismici 2014-2016 in Friuli Venezia Giulia
Nel triennio 2014-2016 la Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso la Direzione centrale Infrastrutture e Territorio, ha investito 17,8 milioni di euro derivanti da finanziamenti statali della Protezione civile nazionale per interventi di adeguamento antisismico. In particolare, tra il 2014 e il 2015 son stati stanziati 9,5 milioni di euro per interventi su edifici strategici o rilevanti come scuole e ospedali e 2,4 milioni per demolizioni e adeguamenti di edifici privati; nel 2016 sono stati ripartiti complessivamente 5,9 milioni per interventi su edifici strategici o rilevanti (4,7 milioni) e privati (1,2 milioni). Con lo stanziamento della Giunta regionale dell’agosto del 2014 (1.443.180 euro) sono stati previsti interventi su 45 edifici privati: ad oggi la maggior parte di essi sono in corso ed è presumibile che la liquidazione totale avverrà tra l’ultimo trimestre di quest’anno e il primo del 2017. Sempre nel 2014 sono stati stanziati 4.458.000 euro per interventi su sei edifici strategici e/o rilevanti. Nel 2015 sono stati approvati gli stanziamenti per 127 altri edifici privati (2.391.600 euro): la maggior parte di questi sono in fase di progettazione e verifica tecnica e quasi tutte le liquidazioni potranno avvenire nel 2017. Sono 5 gli edifici strategici e/o rilevanti che sono oggetto di finanziamento nel 2015 con 3.587.400 euro.
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