Le testate giornalistiche di Repubblica e il Sole24ore danno notizie molto contrastanti, Repubblica avrebbe confermato sempre quanto detto dal premier Renzi e dal ministro Giannini, aggiungendo l’apertura alle GI. Il Sole24ore riduce drasticamente l’immissione in ruolo da GaE, riprendendo le argomentazioni riferite dal M5stelle, dando molte incertezze sulle spiegazioni di questo piano.
Quali considerazioni possiamo fare? Che in Italia non c’è certezza del diritto: la legge 4/6/2004 stabiliva i requisiti per iscriversi nelle Graduatorie permanenti nelle quali si acquisiva il diritto alle immissioni in ruolo e alle supplenze annuali.
La legge n. 296/2006 trasformava le Graduatorie permanenti in GaE. I decreti che hanno istituito i Pas e Tfa stabilivano che coloro i quali acquisivano l’abilitazione attraverso tali percorsi non avevano diritto ad entrare nelle GaE e di conseguenza ottenere l’immissione in ruolo.
Improvvisamente stravolgiamo le leggi dello Stato, diminuiamo le immissioni in ruolo da GaE per dar spazio alle GI! Ormai in Italia non si decide per legge, ma per sentenza!
Nessuno contesta, ci mancherebbe, la partecipazione alle immissioni in ruolo anche degli abilitati della seconda fascia di istituto, ma il diritto spetta prima alle GaE. Siamo stati per tani anni in queste graduatorie, ma poi ci verrebbe detto: è stato un piacere, adesso diamo spazio agli altri, voi fuori!
Aspettiamo cosa diranno il premier Renzi e il ministro Giannini, domenica alla festa del PD e vediamo la presentazione del decreto al Consiglio dei ministri, augurandoci che per tutti questi mesi non ci abbiano preso in giro!