È stato allestito per i bambini della scuola primaria e secondaria un tour virtuale in due delle sale più importanti del Museo Egizio di Torino, al quale si appoggiano mini quiz e un videogioco.
L’obiettivo è quello di consentire agli scolari di studiare la civiltà dell’Antico Egitto da una prospettiva diversa grazie a questo nuovo progetto proposto dal Museo di Torino in collaborazione con la cooperativa Indici Opponibili, specializzata in videogiochi e app didattiche.
Coi propri dispositivi elettronici gli alunni potranno collegarsi col sito del museo e visitare la sala dedicata all’antico villaggio di Deir el-Medina, abitato da artigiani, artisti e operai, che lavoravano alle tombe nella Valle dei Re e delle Regine vicino a Luxor, e la sala che ospita il corredo funerario di Kha e Merit, l’unico corredo intatto del Nuovo Regno conservato fuori Egitto.
Il tour è stato creato con una serie di foto panoramiche a 360 gradi in alta definizione, scattate dai fotografi del Museo per dare la possibilità ai ragazzi di osservare i reperti con precisione. Il virtual-tour permette esperienze impossibili da effettuare nel corso di una normale visita al Museo, come entrare nei reperti e curiosare, ad esempio, dentro la Cappella di Maya o interagire con la collezione del museo.
C’è anche un aspetto ludico, un videogioco di 10 minuti, un’avventura grafica con protagonista una bambina, Aida, che visitando il museo viene risucchiata in un loop spazio-temporale.
La piccola si ritrova a Deir el-Medina e il giocatore dovrà aiutarla a sbloccare oggetti e livelli per riportarla al presente, in un percorso che stimola la curiosità sul mondo egizio e sull’intera collezione del museo.