Home Attualità Maturità 2024, i commenti: “Temi bellissimi, maturandi fortunati”. Valditara: “Avrei scelto una...

Maturità 2024, i commenti: “Temi bellissimi, maturandi fortunati”. Valditara: “Avrei scelto una traccia storica”

CONDIVIDI

Oggi, 19 giugno, ha inizio ufficialmente la maturità 2024 con la prima prova d’italiano, scelta a livello ministeriale e uguale, per contenuti, per tutte le scuole.

PARTECIPA AL SONDAGGIO: IL VOTO ALLA MATURITÀ INCIDE SUL FUTURO DELLO STUDENTE?

Maturità 2024, le prime reazioni

Sono moltissimi i commenti, social e non, sulle tracce designate dal ministero quest’anno, scelte già lo scorso marzo, soprattutto per quanto riguarda l’analisi del testo tipologia A: gli autori che sono usciti sono Luigi Pirandello e Giuseppe Ungaretti, del quale gli studenti dovranno analizzare “Pellegrinaggio” della raccolta “L’allegria”. Per Pirandello il testo è tratto dal romanzo del 1916 “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” che affronta i temi della macchina e dell’età contemporanea. 

In generale in molti hanno sottolineato la “facilità” delle prove proposte: Ungaretti e Pirandello sono infatti autori che vengono approfonditi in tutte le classi quinte delle superiori, al contrario di altri, proposti negli anni scorsi, che erano praticamente sconosciuti per molti maturandi.

Ecco alcuni post su X:

“Quest’anno sono usciti Pirandello e Ungaretti ma io ancora penso alle facce scioccate di tutti noi quando abbiamo visto Quasimodo e Moravia al posto di Svevo e D’Annunzio”.

“Quest’anno sono usciti Pirandello e Ungaretti e l’anno scorso ho dovuto fare l’esame su Moravia ve lo giuro”.

“Da Quasimodo e Moravia a Pirandello e Ungaretti, chiaramente i 2005 sono i preferiti di Dio”.

In molti hanno lodato il ministero per la bellezza delle tracce:

“Letto che nelle tracce della prima prova di quest’anno ci sono Ungaretti, Pirandello e l’elogio dell’imperfezione di Rita Levi Montalcini stupende quanto mi manca la letteratura italiana”.

“Super attuale, hanno avuto tracce bellissime quest’anno”.

“Credo sia la combinazione di tracce più bella che sia mai uscita negli ultimi anni. C’è davvero l’imbarazzo della scelta. Fortunati i maturandi del 2024”.

Maturità 2024, il commento di Valditara

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha commentato così su SkyTg24: “Avrei scelto una traccia storica. La storia mi piace molto è una materia di grande rilievo, di grande importanza perché costruisce il nostro passato, la nostra identità e risponde alla domanda chi siamo e che vogliamo essere”, queste le sue parole.

Probabilmente, come suggerisce La Repubblica, il ministro avrebbe scelto la traccia di Giuseppe Galasso tratta da “Storia d’Europa”. “Devono affrontare la prova con entusiasmo; i ragazzi valgono tanto, è il momento di dimostrare il loro valore, è un momento importante, di passaggio verso la vita adulta, si troveranno presto a dover fare delle scelte”, ha concluso, come riporta Ansa

“Trovo davvero azzeccate e stimolanti le sette tracce dei temi oggetto della prima prova dell’esame di maturità. Da pilastri della nostra letteratura come Ungaretti e Pirandello a temi argomentativi come la guerra fredda in Europa, la tutela in Costituzione della bellezza del nostro patrimonio storico artistico, per passare all’attualità con l’Elogio dell’ imperfezione di Rita Levi Montalcini e il mutamento comunicativo che vede superato il vecchio diario a favore di selfie e post. I nostri maturandi hanno avuto la possibilità di trattare argomenti coinvolgenti e attuali, oltre che di cimentarsi nell’analisi del testo di due grandi della nostra letteratura”, questo quanto dichiara Paola Frassinetti, sottosegretaria all’Istruzione ed al Merito.

Maturità 2024, le tracce

Ecco le sette tracce divise per tipologia:

Tipologia A, analisi e interpretazione di un testo letterario

  • Giuseppe Ungaretti con “Il pellegrinaggio”
  • Luigi Pirandello con “I quaderni di Serafino Gubbio operatore”

Tipologia B, analisi e scrittura di un testo argomentativo

  • Giuseppe Galasso con “Storia d’Europa”
  • Nicoletta Polla Mattiot con “Riscoprire il silenzio”
  • Maria Agostina Cabiddu con “L’Intuizione dei costituenti”

Tipologia C, riflessione critica

  • Rita Levi Montalcini con “l’Elogio dell’imperfezione”
  • Maurizio Caminito con “Profili selfie e blog”