Tracce maturità, inutile cercare anteprime su internet
In passato le indiscrezioni delle ultime ore a ridosso della maturità sui contenuti delle tracce ministeriali non hanno mai avuto fondamento. E anche quest’anno andrà allo stesso modo. Ad esserne convinta è la Polizia Postale e delle Comunicazioni, e fino a qui nulla di dire. Solo che quest’anno i consigli ad evitare l’assalto ad internet prima della temuta prova di italiano e quella del giorno dopo, specifica per ogni corso, provengono anche da uno dei siti più ‘cliccati’ dagli studenti: Skuola.net.
“Sono 10 anni che assistiamo gli studenti che preparano la maturità – ha detto Daniele Grassucci, responsabile relazioni esterne del portale rivolto agli studenti – e puntualmente ci troviamo di fronte a maturandi che credono di poter trovare le tracce in Rete, sia nei grandi siti come il nostro che in qualche piccolo blog Pensate che la notte che precede l`esame – ha continuato Grassucci – il popolo degli insonni e disperati arriva a contare oltre 60.000 connessioni, nella speranza di conoscere le tracce con qualche ora di anticipo. Si è pensato così di coinvolgere la Polizia delle Postale e delle Comunicazioni in un progetto di sensibilizzazione che potesse coniugare la loro autorevolezza con la nostra capacità di dialogare con i giovani”. In effetti, per molti studenti quello di conoscere in anteprima i temi da affrontare appare più che un desiderio: tanto è vero che nell’immediata vigilia della la prova di Italiano la nostra ambasciata in Australia ha di recente dichiarato di essere sommersa di chiamate da parte di nostri studenti. I quali, illudendosi dell’alto numero di ore in anticipo che vive l’Australia, nel cuore della notte cercano di avere anticipazioni dagli istituti italiani collocati nel paese dei canguri. Ecco che allora la Polizia Postale e Skuola.net si apprestano a lanciare la campagna di sensibilizzazione “Maturità al sicuro”: l`obiettivo è di debellare il fenomeno ed evitare che gli studenti, oltre a perdere del tempo prezioso, possano anche rimetterci del denaro alla ricerca della soffiata giusta. L`iniziativa “antibufale” si serve delle forme di comunicazione e degli strumenti preferiti dai giovani per veicolare i messaggi di sensibilizzazione. Il 18 giugno, a 96 ore dall’esame di Stato, è stato pubblicato un video on linerealizzato da giovanissimi video-maker: il mini-filmato smentisce con ironia le principali leggende metropolitane che ruotano attorno all`esame di Maturità e invita, attraverso l`appello della Polizia di Stato, a diffidare da chi dichiara di conoscere in anticipo le tracce d`esame. La campagna di sensibilizzazione si concluderà il 21 giugno, alle ore 21, quandi poche ore prima della prova iniziale.”L`esame di maturità – ha spiegato Antonio Apruzzese, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni – è uno dei primi banchi di prova per i nostri giovani , pertanto quello che mi sento di consigliare ai ragazzi è di non inseguire sulla rete le false notizie relative alla diffusione anticipata delle tracce d`esame. Altrimenti – ha concluso Apruzzese – si corre il rischio di perdere tempo prezioso e la concentrazione necessaria per affrontare una prova così importante”.