Tracce telematiche degli esami di Stato : Profumo vs hacker

Si prevede da un sondaggio effettuato con la collaborazione di SWG su un campione di 1000 alunni, che dei 450.474 possibili candidati agli esami di Stato circa il 7% non dovrebbe essere ammesso a sostenere le prove d’esame.
Se ciò fosse confermato, dai dati reali del MIUR , ci troveremmo in una situazione di aumento dei non ammessi rispetto gli anni passati. Infatti nell’anno scolastico 2010-2011 il dato ufficiale dei non ammessi all’esame è stato del 5,6 % . Cresce l’attesa del quasi mezzo milione di candidati all’ormai prossimo esame di Stato, che sono pronti a lanciare la sfida telematica al ministro Profumo.
Infatti non si può certamente escludere che possa essere in atto un tentativo di incursione da parte di espertissimi hacker, impegnati a ricercare qualche falla interna al sistema informatico improntato dal Miur per inviare le tracce delle prove scritte dell’esame di Stato. Si potrebbe titolare : “parte la sfida Profumo vs hacker” .
Quale sarà l’epilogo? Saranno confermate le rassicuranti dichiarazioni di inviolabilità del plico telematico fatte dal ministro Profumo? Ormai ci siamo, il 20 giugno non sarà più simulazione, ma sarà messo alla prova il sistema dei codici di sicurezza che permetteranno alle commissioni di ricevere indisturbatamente la prova scritta di Italiano.
Secondo il ministro Profumo gli hacker improvvisati e quelli di mestiere posso stare tranquilli , che la traccia non uscirà anzitempo, perché il MIUR ha adottato tutte le dovute precauzioni. Non rimane che inviare un grosso in bocca al lupo a tutti gli ammessi agli esami di Stato, compresi, tra loro, tutti gli hacker neutralizzati dal bravo ministro Profumo.