Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in una scuola elementare del quartiere Prečko, aggredendo con un coltello una maestra e sei studenti. Purtroppo, un bambino ha perso la vita e altre sette persone, incluso l’aggressore, sono rimaste ferite. Il giovane è stato fermato dalla polizia.
Secondo quanto riportato da Ansa, sul posto sono intervenute numerose ambulanze, un elicottero del pronto soccorso e le forze dell’ordine, che stanno cercando di ricostruire le dinamiche del tragico evento. Secondo l’emittente statale HRT, l’aggressore è entrato nell’edificio dirigendosi immediatamente verso una classe, accanendosi sui presenti.
La maestra aggredita, una donna prossima al pensionamento, è ricoverata in condizioni critiche. Il premier croato Andrej Plenković ha definito l’accaduto “una grande tragedia” ed espresso vicinanza alle famiglie coinvolte. Sul luogo sono giunti anche il ministro dell’Interno Davor Božinović, il ministro dell’Istruzione Radovan Fuchs e il sindaco di Zagabria, Tomislav Tomašević, per seguire da vicino gli sviluppi.
Le autorità hanno confermato che l’attacco si è verificato intorno alle 9:50. Le indagini sono in corso per comprendere le motivazioni dietro il gesto.