Non ci sarà l’annunciata manifestazione “colorata” degli insegnanti sardi, e non solo, prevista per il 25 agosto davanti a Montecitorio.
La protesta, contro la gestione dei trasferimenti su ambito territoriale, è stata annullata e rinviata a data da destinarsi per solidarietà alle popolazioni colpite dal terribile terremoto di stanotte. Lo comunicano gli organizzatori.
La decisione è stata presa in particolare in segno di rispetto e vicinanza nei confronti dei docenti del Lazio e delle Marche coinvolti con i loro familiari nei tragici fatti delle scorse ore. Sarà fissata un’altra data per la manifestazione, sempre a Roma.
Il programma prevedeva un coinvolgimento degli insegnanti di tutta Italia che protestavano contro la riforma della scuola e i trasferimenti lontano da casa. L’appuntamento era fissato davanti all’obelisco di piazza Montecitorio con bolle di sapone contro la legge 107, un girotondo intorno al monumento alla presenza di docenti con specchietti e palloncini colorati.
“Questo non è il momento per stare in piazza più giusto il silenzio ed il cordoglio”, hanno spiegato i promotori della manifestazione.
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