Oramai, le proteste sui trasferimenti sono entrate nei palazzi istituzionali. A tutti i livelli.
Lo conferma il colloquio tenuto, il 5 agosto, tra il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti: l’ufficio stampa della Regione riporta che i due hanno affrontato le problematiche degli spostamenti di sede, su ambiti territoriali, nell’ambito del programma attuato dal governo nazionale.
”Preso atto dei dati positivi riguardanti le stabilizzazioni in corso e il rientro in Campania di altri tremila docenti”, De Luca ha sollecitato il Governo ”a verificare con la massima attenzione il problema dei criteri e delle graduatorie, e a impegnarsi affinché comunque venga ridotto più possibile il numero degli insegnanti da trasferire fuori Campania”.
Il sottosegretario Lotti, riferisce la nota, ha comunicato ”che è in corso una discussione positiva e costruttiva con le organizzazioni sindacali, e che si sta lavorando con grande impegno sulle questioni poste dalla Campania all’attenzione del Governo. Sono in definizione ulteriori misure per fronteggiare già dai prossimi giorni i problemi segnalati”.
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