Categorie: Mobilità

Trasferimento al Nord, una docente vince il ricorso: dal Friuli torna in Puglia

I docenti trasferiti a centinaia di chilometri, in presenza di necessità o incombenze familiari, per rimanere vicino casa possono sperare nei giudici.

Così, perlomeno, è andata ad una insegnante della scuola primaria che lavorava nel V circolo didattico di Barletta e che era stata trasferita ad Udine a seguito dei trasferimenti su ambiti territoriali: la donna potrà tornare ad insegnare nella sua provincia pugliese.

La decisione è stata presa dal giudice del tribunale del Lavoro di Trani che con un’ordinanza ha accolto la richiesta dell’insegnante, sposata e con due figli piccoli.

“Detto principio – è scritto nell’ordinanza – vincola l’amministrazione, in quanto anche la procedura di mobilità ha natura concorsuale di impiego basata su una graduatoria alla cui formazione concorrono l’anzianità, i titoli di servizio e le situazioni familiari e personali dell’interessato, per i quali sono predeterminati specifici punteggi”.

Il Tribunale ha condannato l’Ufficio Scolastico regionale pugliese (che non è comparso in giudizio) ad assegnare l’insegnate “in organico di una delle sedi disponibili nell’ambito territoriale della Puglia o di altra sede elencata nelle preferenze espresse”.

“Si tratta – spiega l’avvocato Graziangela Berloco che ha assistito l’insegnante – della prima ordinanza che in Puglia ha deciso in materia, stabilendo l’illegittimità dell’assegnazione della ricorrente in una sede distante, rispetto a quelle indicate nelle preferenze (Foggia, Bari), per palese violazione “del principio inderogabile dello scorrimento della graduatoria, fondato sul merito di cui al punteggio attribuito nella fase dei trasferimenti”.

“Si tratta – commenta l’Ansa – di una delle prime decisioni relative ai tanti ricorsi presentati dagli insegnanti contro i trasferimenti”: qualche giorno fa, un giudice della sezione lavoro del Tribunale di Salerno ha sospeso gli effetti del provvedimento di trasferimento operato dal Miur nei confronti di una docente dello stesso capoluogo campano.

 

{loadposition corso-leggere-arte}

 

 

{loadposition facebook}

 

 

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024