Per gli appalti pubblicati a far data dal 1° gennaio 2013, la soglia dei 150.000 euro prevista dall’art. 7, co. 8 del DLgs 163/2006 (Codice degli appalti pubblici), viene aggiornata al valore di 40.000 euro.
La notizia è contenuta in un comunicato dell’Autorità per la vigilanza dei contratti pubblici pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 107 del 9 maggio scorso.
Pertanto, per i contratti di lavori, servizi e forniture, di importo superiore a 40.000, dovranno essere inviati i dati relativi all’intero ciclo di vita dell’appalto.
Soltanto per le fattispecie di importo inferiore o uguale a 40.000 euro, sarà richiesta la sola acquisizione dello SmartCIG.