A tre settimane dal voto per il rinnovo delle RSU i sindacati sono al lavoro e stanno organizzando incontri e assemblee per presentare liste e candidati.
In realtà il clima sembra piuttosto tiepido forse anche perchè, alla resa dei conti, nelle scuole non c’è più molto da contrattare: il fondo del MOF è di molto inferiore agli anni passati e diverse materie che prima erano soggette alla contrattazione adesso – dopo il decreto 150/2009 – sono atti riservati alla “parte datoriale”.
Una novità arriva però dai sindacati minori o che – almeno per il momento – non siedono al tavolo delle trattative nazionali. Unicobas e Anief, infatti, hanno sottoscritto un “patto di desistenza” che li impegna a sostenersi reciprocamente laddove sia presente una sola delle due lste.
In pratica Unicobas inviterà i lavoratori a votare la lista Anief in quelle scuole dove non saranno presenti e la stessa cosa farà l’Anief nei confronti dell’Unicobas.
Le regole in vigore non consentono tuttavia di “sommare” i voti conseguiti dalle liste Anief e Unicobas ai fini del raggiungimento della rappresentatività. L’accordo, quindi, ha innanzitutto lo scopo di sostenere localmente l’elezione dei lavoratori che si presentano a nome di uno dei due sindacati.