Undici studentesse e una loro insegnante sono morte e altre 22 persone sono rimaste ferite nell’incendio scoppiato nel dormitorio di una scuola femminile di Aladag, nella provincia di Adana, nel sud della Turchia. Si tratta di una scuola che offriva istruzione media e superiore alle ragazze povere dei villaggi vicini. In base ai primi accertamenti, le fiamme sono state innescate da un cortocircuito e si sono propagate molto rapidamente. I vigili del fuoco hanno avuto difficoltà a rimuovere il tetto prima che crollasse completamente per spegnere il fuoco all’interno dell’edificio.
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Secondo il sito turco Daily Sabah l’età delle allieve va dai 10 ai 16 anni. Il governatore della provincia, Mahmut Demirtas ha detto che molte delle 22 studentesse ferite sono saltate dalla finestra per salvarsi. Il ministero dell’Istruzione turco ha precisato che all’interno del dormitorio al momento in cui è scoppiato l’incendio, c’erano 31 ragazze. Negli ultimi anni ci sono stati nel mondo numerosi episodi in qualche modo simili: in particolare nel marzo 2001, 30 ragazze morirono carbonizzate nel dormitorio di una scuola in Nigeria, dove in quel caso erano state chiuse dentro per evitare che incontrassero loro coetanei.
