Il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, interviene in merito ai mancati pagamenti di migliaia di insegnanti sparsi in tutta Italia.
“E’ questo il risultato – mette in luce Pino Turi – di leggi emanate senza un piano di fattibilità. Così non solo la ‘supplentite’ non è passata, ma siamo in presenza di insegnanti anche di ruolo che sono stati spostati lontano e lasciati senza retribuzione”.
“Una situazione non più sostenibile per quei tanti insegnanti che la scuola la vivono, continua Turi, non in modo mediatico, ma reale. Il Governo dovrebbe cominciare a porsi in modo propositivo rispetto alla soluzione dei problemi aggiungerei anche con un po’ di umiltà”.
Il segretario della Uil attacca le riforma della scuola e ribadisce la priorità dell’argomento per il suo sindacato: “la legge 107 mostra i propri limiti ogni volta che viene applicata concretamente. Nei giorni scorsi abbiamo chiesto un incontro con il Ministro per mettere a punto le soluzioni legate alla mobilità del personale”. “La possibilità di intervenire con una emissione straordinaria, conclude Turi, per pagare il lavoro dei supplenti sarà per noi all’ordine del giorno in quella sede”.