Questi contratti sono: CCNL Agidae per le scuole religiose cattoliche, CCNL Fism per i nidi e le scuole dell’infanzia di ispirazione cristiana e CCNL Aninsei per le istituzioni scolastiche laiche. Al loro interno ci sono differenze soprattutto retributive imputabili ad un gap storico risalenti alla stipula dei primi CCNL unitari.
Per questo, scrive la Flc-Cgil, le organizzazioni sindacali firmatarie dei tre CCNL hanno avanzato unitariamente, a tutte le associazioni datoriali la proposta di addivenire ad un contratto unico finalizzato soprattutto ad armonizzare le retribuzioni e gli orari di alcune figure professionali. Il tutto finalizzato per meglio affrontare la perdurante crisi che ha drammaticamente investito il comparto.