Home Alunni Tutti al Liceo, la “moda” impazza nel Lazio: 2 iscritti su 3!...

Tutti al Liceo, la “moda” impazza nel Lazio: 2 iscritti su 3! Nel Nord-Est piacciono i Tecnici, in Emilia “tirano” i Professionali

CONDIVIDI

Regione che vai, interesse che trovi. Anche tra i giovani. Perché la predilezione per determinati corsi sembra sempre più a “macchia di leopardo”, con i ragazzi che terminano le medie attratti da determinati a seconda delle zone di appartenenza. La tendenza è stata confermata durante l’incontro Gli ITS siamo noi’, organizzato nell’ambito della 27esima edizione del Salone Orientamenti, avviato il 18 novembre a Genova all’interno dei Magazzini del Cotone.

Da uno studio nazionale è emerso che i giovani del Centro Italia sono attratti dai Licei, quelli del Nord Est puntano sugli istituti Tecnici, mentre quelli di Emilia-Romagna, Puglia, Basilicata e Liguria preferiscono i Professionali.

Piace di più lo Scientifico

Il Lazio si conferma in assoluto la Regione con maggiori studenti iscritti negli istituti liceali (63,4%), soprattutto allo scientifico, seguito dal Linguistico e Scienze umane che ha superato anche il Classico.

Segue l’Abruzzo (57,9%) e terza l’Umbria (55,5%). Gli studenti di Veneto (42,8%) e Emilia-Romagna (44,2%) occupano gli ultimi due posti per la scelta dei licei a fronte di una media nazionale del 51%.

Gli istituti Tecnici graditi in Veneto

Invece, i ragazzi veneti si iscrivono più che altrove negli istituti Tecnici (specie quelli ad indirizzo tecnologico): 38,6%, quasi 7 punti percentuali oltre la media italiana (31,7%).

Alto l’interesse per i Tecnici anche in Friuli-Venezia Giulia (37,3%) e Lombardia (36,2%).

Lazio e Campania sono le regioni italiane in assoluto con meno iscritti ai Tecnici, rispettivamente con appena il 25% e il 27,3%.

Dove i Professionali “tirano”

Per quanto riguarda gli istituti Professionali, la cui media di iscrizioni a livello nazionale è precipitata al 17,3%, il primato spetta decisamente all’Emilia-Romagna, dove si sono contati il 20,3% degli iscritti della Regione.

Discreto l’interesse per i Professionali anche in altre Regioni, quali la Puglia (19,4%), la Basilicata (19,3%) e la Liguria (18,7%).

Solo 128 Its, eppure garantiscono lavoro all’80%

Secondo i dati del monitoraggio nazionale 2022, su 5.280 diplomati negli Its, gli Istituti tecnologici superiori post-diploma, nel 2021 l’80% ha trovato un’occupazione.

In Italia oggi si contano 128 Istituti Tecnici Superiori distribuiti in tutta la Penisola: la Lombardia è la regione con il maggior numero di istituti, 26 in totale, seguita da Lazio e Sicilia, entrambe con 11.

La Regione Liguria, dove si è svolto l’incontro ‘Gli ITS siamo noi’, ha fatto sapere di avere già deliberato lo stanziamento di 6 milioni di euro per la nuova programmazione mentre sono stati assegnati agli Istituti Tecnologici Superiori Its Academy 1.653.000 finalizzati al sostegno dei nuovi corsi d’istruzione tecnologica superiore.

Solo pochi giorni fa, è stato sottoscritto un accordo tra il ministro Giuseppe Valditara e la Commissione Istruzione, Università e Ricerca della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulla ripartizione immediata di 500 milioni destinati al potenziamento dei laboratori degli Istituti Tecnici Superiori.