Sono 7,8 milioni gli studenti, poco meno del 10% dei quali stranieri (736 mila). Per un totale di 366 mila classi suddivise il 8.644 istituzioni statali e 41.483 sedi. Mentre si fermano a 728 mila i docenti che sono indicati nell’organico di fatto. E a 101 mila insegnanti di sostegno chiamati a seguire 207 mila alunni con disabilità.
Ecco arrivati, puntuali in corrispondenza dell’avvio del nuovo anno scolastico, i dati numerici riguardanti il 2013/14. L’anticipazione, fornita dal ministero dell’Istruzione sul proprio sito e aggiornata al 10 settembre 2013, non è completa (esclude Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige), ma già abbastanza indicativa. Dai dati statistici si evidenzia anche che dall’anno scolastico 2007/2008 è aumentata la differenza tra il numero degli alunni, in aumento, e quello delle classi, in contrazione, ma in controtendenza quest’anno.
LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI sono 8.644 e si articolano in 41.483 sedi scolastiche distribuite sul territorio nazionale. Il numero maggiore è in Lombardia (1.149), seguita dalla Campania (1.030), dalla Sicilia (888) e dal Lazio (768). Fanalino di coda il Molise (82). Come tipologie, 627 sono i circoli didattici, 274 gli istituti principali di primo grado, 4.881 gli istituti comprensivi, 2.862 quelle del II ciclo e istituzioni educative.
TANTI ASILI ED ELEMENTARI: Il 32,5% delle sedi scolastiche è della scuola d’infanzia, 37% è della scuola primaria, il 17,5% per le medie, il 13% per la scuola secondaria di secondo grado (licei ed istituti tecnici).
ALUNNI E CLASSI: gli alunni previsti sui banchi delle scuole statali sono 7.878.661, per un totale di 366.838 classi. Il 65,7% degli alunni ed il 67,2% delle classi sono concentrati nella scuola primaria e secondaria di II grado. Lombardia, Campania, Sicilia e Lazio sono sempre le regioni con più alunni. Gli alunni con disabilità sono 207.244.
VINCONO I LICEI, PRIMO LO SCIENTIFICO: Il 46,8% dei 2.580.007 studenti della scuola secondaria di secondo grado ha scelto il liceo, mentre il 32,1% gli istituti tecnici e il 21,2% i professionali. Tra i licei il preferito è lo scientifico (quasi 460 mila studenti + 115 per l’opzione scienze applicate), mentre solo al secondo posto è il classico (171 mila) seguito a ruota dal linguistico (166 mila). Buono il risultato del liceo delle scienze umane che ha raggiunto 124 mila alunni a cui si aggiungono 46 mila dell’opzione economico sociale. Nei tecnici prevale l’indirizzo tecnologico (453 mila) su quello economico (373 mila) mentre il settore servizi è il più seguito tra i professionali (409 mila).
ALUNNI STRANIERI: sono 736 mila gli studenti con cittadinanza non italiana, più o meno equamente distribuiti nelle varie fasce d’età (prevalgono le elementari con 272 mila alunni). Lombardia (178 mila), Emilia Romagna (86 mila) e Veneto (83 mila) sono le regioni che ospitano il maggior numero di alunni stranieri, seguite da Lazio (71 mila) e Toscana (62 mila). Molto indietro i dati di presenza del Sud e delle Isole.
I PROF: I posti di Organico di fatto sono 728 mila in totale ai quali si aggiungono 101.391 per il sostegno anche se il valore di previsione di questi ultimi è di 103 mila.
LE PARITARIE attive nel territorio nazionale nell’anno scolastico 2012/2013 sono state 13.847, il 72% per l’infanzia, l’11% per la primaria, il 5% per le medie e il 12% per la secondaria superiore. In totale sono state frequentate da poco più di un milione di studenti (1.036.312).