Il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa aveva già annunciato l’arrivo di donne e bambini dall’Ucraina, esortando all’accoglienza, “affrontiamo il problema con umanità ma anche con competenze e professionalità”, aveva dichiarato.
Nella giornata di ieri, venerdì 11 marzo, la scuola Porto Romano, a Fiumicino, ha accolto Valeria, 8 anni, la prima alunna arrivata dall’Ucraina. Dopo essere scappata dalla cittadina di Kryvij Rih con sua mamma Alessandra, si sono ricongiunte con una loro familiare che vive e lavora da anni in Italia.
Lorella Iannarelli, dirigente scolastica dell’Istituto che ha accolto la giovane, ha dichiarato a Repubblica: “I nuovi compagni di classe hanno accolto la piccola con applausi, disegni, messaggi di benvenuta e un astuccio pieno” di matite e pennarelli per augurare alla bambina una vita a colori”.
Ad accogliere la piccola, anche il sindaco Esterino Montino, l’assessore alla Scuola, Paolo Calicchio, il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca e il presidente della commissione Scuola Ciro Sannino.
Disposizioni scuola
Ricordiamo che quale primo sostegno alle istituzioni scolastiche nel delicato compito di accoglienza e integrazione, il Ministero ha reperito in via d’urgenza un primo stanziamento pari ad euro 1.000.000 da destinare alle istituzioni scolastiche coinvolte significativamente nelle attività di accoglienza legate al supporto psicologico degli studenti e delle studentesse in arrivo dall’Ucraina e a quello linguistico e di mediazione culturale.