“In Parlamento ho contestato il taglio in Legge di stabilità di 50 milioni agli asili paritari. Il linguaggio dei tagli mette in ginocchio il sistema delle paritarie che, ricordiamolo, fa risparmiare allo Stato 6 miliardi di euro all’anno. E, ancora, allo Stato ogni alunno di scuola paritaria costa 866 euro, mentre quello della scuola pubblica costa 6.351 euro: lo dice il Ministero! Questi numeri rappresentano una ragione in più per ottenere l’autonomia del Veneto rispettando la volontà di milioni di elettori”.
Lo ha detto Antonio De Poli, candidato di “Noi con l’Italia Udc”, intervenendo a Treviso, alla conferenza stampa di presentazione dei candidati della lista.
Ma ha pure detto: “Sulle paritarie diciamo basta al balletto delle cifre: chiediamo di aumentare ma anche e soprattutto di stabilizzare le risorse destinate a scuole e asili paritari che, in Veneto, rappresenta un modello virtuoso”.
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