Home Archivio storico 1998-2013 Precari Ue: disoccupazione resta da record, 12% a febbraio

Ue: disoccupazione resta da record, 12% a febbraio

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A febbraio resta stabile al livello record del 12,0% la disoccupazione nell’Eurozona, dove sono 19,071 milioni i senza lavoro. Lo registra Eurostat che il mese scorso aveva indicato per gennaio il dato dell’11,9%, successivamente rivisto al 12,0%. Leggero calo in Italia: dall’11,7% di gennaio all’11,6% del mese successivo. Nell’insieme della Ue a 27 il tasso di disoccupazione è del 10,9% (pari a 26,338 milioni di persone), in crescita rispetto al 10,8% di gennaio.
A febbraio 2012 la disoccupazione nei 17 paesi della moneta unica era al 10,9%. Il tasso più alto è quello della Grecia (26,4%, dato di dicembre 2012), davanti alla Spagna (arrivata al suo record di 26,3%) e al Portogallo (stabile al 17,5% per il secondo mese consecutivo).
Austria (4,8%), Germania (5,4%), Lussemburgo (5,5%) e Olanda (6,2%) sono i Paesi con il minor tasso di disoccupazione.
Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, la media dell’Eurozona scende dal record del 24,0% registrato a gennaio al 23,9% mentre nella Ue a 27 resta al 23,5%, come nel mese precedente. In Spagna è arrivata al primato assoluto del 55,7% (55,4% a gennaio, 50,9% a febbraio 2012).
Con il 37,8%, la disoccupazione degli under 25 in Italia si conferma la terza più alta dell’intera Unione europea. Il dato è in calo rispetto al record del 38,6% di gennaio, ma nel febbraio 2012 era al 33,9%.
Nel complesso – è la valutazione del Commissario europeo agli affari sociali Laszlo Andor – il livello record di disoccupazione raggiunto nell’Eurozona resta ”inaccettabile” ed è ”una tragedia per l’Europa”. Da qui l’auspicio del Commissario per una messa in atto ”urgente” della ‘garanzia per i giovani’ come strumento per ridurre la disoccupazione giovanile.