“Solo nella riunione delle prossima settimana entreremo nel merito delle problematiche originate da una legge, quella sulla spending review, che con la logica del ‘fare cassa’ ha seguito un percorso del tutto diverso da quello sancito dall’accordo siglato a maggio dal ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione e dai sindacati del Pubblico Impiego”
“Patroni Griffi ha affermato che dalla prossima settimana effettueremo l’esame congiunto delle materie interessate dalla spending review, come la mobilità del personale, per definire criteri omogenei che valgano per tutte le amministrazioni e che saranno contenuti in una successiva direttiva ministeriale. Saranno anche istituiti tavoli ad hoc sulla scuola e sul precariato. Ma è ovvio che, come ha confermato lo stesso ministro, c’è una legge che non puo’ essere aggirata, quella sulla revisione della spesa pubblica”
“Da parte nostra continuiamo a ritenere che i tagli previsti per il pubblico impiego sono eccessivi e non mirano ad abbattere i veri sprechi, anzi, mettono a rischio la funzionalità degli uffici. Per questo, non possiamo che confermare lo sciopero generale di lavoratrici e lavoratori della PA del 28 settembre. La prossima settimana saremo al tavolo per l’esame congiunto”
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
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