Così il sottosegretario Elena Ugolini, a margine del Convegno internazionale promosso da Associazione Treellle e Fondazione per la Scuola al ministero dell’Istruzione su futuro della dirigenza scolastica.
“Dopo il parere positivo della Conferenza Stato Regioni, del Consiglio nazionale della pubblica istruzione resta il parere fondamentale del Consiglio di Stato e delle Camere. Con questo provvedimento il nostro Paese fornirá, dopo un lavoro durato ben 11 anni, gli strumenti per rendere possibile la valutazione dei dirigenti scolastici che da anni dovrebbe essere svolta in base alla legge e al contratto. Il dirigente scolastico può fare la differenza in una scuola, e tutte le evidenze testimoniano che rendere conto di quello che si fa aiuta a migliorare quel che si fa. Su 100 scuole un dirigente capace può essere motivo di successo per 93”.
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