Il rinvio è utile – pone l’accento il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna – se finalizzato a dare chiarezza e concretezza agli orientamenti del governo e ad acquisire preventivamente tutte le coperture finanziarie necessarie.
Serve comunque un confronto per arrivare a decisioni rapide e rispettose dei tempi e delle esperienze delle scuole.
Per la Uil Scuola rimangono le tre priorità-urgenze:
– risorse finanziarie per portare il rapporto spesa per istruzione-spesa pubblica alla media europea
– contratto con risorse certe da inserire nella legge di Stabilità
– precariato, puntando su organico funzionale pluriennale, stabilità e nuovo sistema di reclutamento-
Sull’insieme degli interventi, per la UIL scuola, rimane di riferimento il documento da tempo presentato al ministro Giannini