Il Programma Erasmus plus versione 2014 – 2020 si avvia alla sua conclusione, con il 2020 infatti termina il primo settennio dalla sua nascita, quando nel 2014 i Programmi precedenti di mobilità furono riuniti, per creare un’offerta formativa organica e accessibile.
L’Italia saluta in questi giorni l’ormai vecchio Programma con una serie di successi, segnalati dall’Agenzia Nazionale Indire.
Si parte dal primo posto in Europa per il numero di candidature presentate per l’accreditamento da parte delle scuole italiane: il numero delle candidature ricevute alla scadenza del 29 ottobre per i settori Scuola e Educazione degli Adulti, di competenza Indire, è ben oltre le aspettative, l’Italia infatti è al primo posto in Europa con 478 candidature per il settore Scuola, seguita da Spagna e Germania e 131 candidature per il settore Educazione degli adulti, seguita da Turchia e Spagna.
“Abbiamo trovato una comunità di educatori, insegnanti, dirigenti, pronta ad accogliere le novità e a lanciarsi nel nuovo, senza paura di guardare oltre, anche forti di un’esperienza di anni, di progetti che hanno avuto un impatto importante sul modo di lavorare di molte scuole e organizzazioni, per le quali è ora imprescindibile la dimensione europea dell’educazione”, commentano con entusiasmo all’Indire.
Primo posto anche per le scuole italiane che hanno presentato una candidatura per gli scambi fra scuole KA229, Call 2020, la cui scadenza fu posticipata dalla Commissione Europea dal 24 marzo al 23 aprile, in conseguenza dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia.
I dati illustrano il successo: sono 168 i partenariati per gli scambi fra scuole coordinati da istituti italiani approvati, su un totale di 401 proposte progettuali presentate all’Agenzia Erasmus+ Indire (+64% rispetto al 2019), per un impegno finanziario complessivo di oltre 24 milioni di euro (+7%), al quarto posto a livello europeo.
La partecipazione italiana emerge ancora più evidente allargando lo sguardo agli altri Paesi partecipanti al Programma Erasmus+, l’Italia risulta, infatti, al primo posto per numero di istituti scolastici approvati nei partenariati europei, 1041, di cui 863 sono partner all’interno di progetti coordinati da altri Paesi, inoltre l’Italia è presente nella metà dei partenariati per gli scambi fra scuole approvati in Europa (1019 su 2075). Sono previste, compatibilmente con l’evolversi dell’emergenza sanitaria, 18.853 mobilità degli studenti di breve e lunga durata (+6% rispetto all’anno precedente).
Per finire in bellezza l’Agenzia Nazionale ha lanciato in questi giorni un context fotografico #scattaErasmus, che partirà ufficialmente il 1° dicembre 2020, assieme all’apertura del nuovo profilo Instagram dell’Agenzia: @Erasmus_Indire.
L’invito è rivolto a tutti i protagonisti che in questi anni hanno realizzato attività in Erasmus, anche nelle community eTwinning e Epale, quella per l’educazione degli adulti, a selezionare un’immagine significativa della propria esperienza, da un momento particolare di una mobilità per studio, all’arrivo in una nuova città europea, oppure scatti e immagini durante gli incontri per i partenariati strategici, un tirocinio o un laboratorio in classe o un workshop di educazione per gli adulti.
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