Fresco di premio, il Biglietto d’Oro 2023 per il film italiano più visto dell’anno, C’è ancora domani di Paola Cortellesi sta spopolando nei cinema con più di un milione di spettatori per un incasso di 9,5 milioni di euro (dati all’11 novembre).
Sui social non si fa che parlare d’altro, elogiando la bravura dell’attrice, prima volta in veste di regista, per un film che racconta uno spaccato di vita reale nel secondo dopoguerra. In particolare la regista si è ispirata ai racconti della nonna e bisnonna.
Ma non sono solo utenti del web a tessere le lodi del film, anche addetti ai lavori. Riportiamo il commento fatto a Repubblica dall’attrice pluripremiata Carla Signoris: “L’ho trovato meraviglioso, necessario. Lo farei girare nelle scuole, è fondamentale che si capisce da dove veniamo, quella mentalità lì c’è ancora. Camuffata ma c’è. Noi genitori di figli maschi abbiamo una grossa responsabilità”.
Lo scenario del film è quello dell’Italia degli anni post bellici, in cui le famiglie provano a ricominciare la vita dopo lo scempio della guerra. La storia è quella di una donna, mamma e moglie che subisce violenze domestiche, ma non si da per vinta e cerca di riscattare la sua figura.
Nel cast, oltre a Paola Cortellesi, anche Valerio Mastrandrea, Vinicio Marchioni ed Emanuela Fanelli.
Il film è stato presentato alla 18ª edizione della Festa del Cinema di Roma in concorso nella categoria Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani, ottenendo due riconoscimenti: il premio speciale della giuria e una menzione speciale come Miglior Opera Prima.
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