Alunni

Umiliarono e violentarono compagno di classe: 8 anni di carcere per due bulli

Pena esemplare per due bulli che erano finiti a processo per aver violentato e perseguitato un compagno di classe a Torino.

Il Tribunale ha condannato i due ragazzi per aver violentato e abusato di un loro compagno di classe: otto anni e sei mesi di carcere.

Il giovane era stato costretto a qualsiasi sevizia, dall’ingoiare escrementi di cane, alle lumache vive, fino ai ripetuti abusi con un ombrello. I due sono stati condannati per stalking, lesioni e abusi sessuali.

La presunta vittima, all’epoca dei fatti, aveva 16 anni e frequentava una scuola professionale in provincia insieme ai due imputati di qualche anno più grandi.

I tre erano amici ma, ad un certo punto, il più piccolo – secondo l’accusa del pm Dionigi Tibone – avrebbe cominciato a essere preso di mira e a subire delle angherie.

Una sera, fra l’altro, venne portato addirittura in una strada per avere un rapporto sessuale con una prostituta alla loro presenza.

SENTENZA ESEMPLARE

“Questa è una sentenza esemplare che dà finalmente una risposta alle vittime di bullismo. Penso sia una delle prime in Italia di questo tenore e credo mostri come la situazione per chi è vittima di violenze stia cambiando”, commenta l’avvocata Giovanna Musone a La Repubblica, che assieme alla collega Maria Rosaria Scicchitano, si è costituita parte civile per conto della vittima e della sua famiglia. “Il mio assistito ancora oggi non si è ripreso da quel biennio di violenze e soprusi – aggiunge Musone – Anche solo dover ripercorrere quanto era successo durante il processo gli ha provocato ulteriori traumi”.

Andrea Carlino

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024