Categorie: Mobilità

Un’altra sentenza sulla questione accontanamenti

Preseguono le decisioni dei giudici sulle procedure di mobilità e non sono favorevoli alla Amministrazione.

Nel variegato panorama giurisprudenziale che si è formato sulla ormai famigerata procedura di mobilità per l’a.s. 2016/2017, una parte riguarda le decisioni assunte dai Tribunali del lavoro in ordine al trattamento preferenziale riconosciuto dalla contrattazione collettiva in favore dei docenti idonei al concorso 2012 ed assunti in fase C del piano straordinario di assunzioni di cui alla L. 107/2015.
Detti docenti, assunti in fase C sui posti di potenziamento e, quindi, sotto casa, hanno infatti beneficiato dell’accantonamento dei posti per essere movimentati nell’ambito della medesima provicnia di assunzione, con priorità rispetto agli altri docenti anch’essi assunti nella medesima fase C del piano di assunzioni, ma reclutati dalle Gae.
Una disparità di trattamento su cui si sono espressi già diversi tribunali e su cui si è recentemente pronunciato anche il Tribunale di Enna.
Con ordinanza del 31 luglio scorso, il Giudice del lavoro di Enna, accogliendo il ricorso proposto dall’avvocato Elisa Cosentino nell’interesse di una docente trasferita ad un migliaio di chilometri da casa, ha in particolare evidenziato che la scelta operata dall’Amministrazione di adottare un trattamento di favore nei confronti dei docenti assunti dalle GM 2012, sebbene semplici idonei e non vincitori di concorso, contrasta con ragioni di uguaglianza, di merito e anzianità di servizio, determinando irragionevoli storture, visto che docenti con minore punteggio, sol perché idonei al concorso, hanno preceduto altri docenti con punteggi ben più alti e collocati da anni nelle Gae.
Un altro tassello importate si inserisce, quindi, nella battaglia che centinaia di docenti stanno portando avanti nelle aule giudiziarie per contrastare questa ingiusta disparità di trattamento.

Dino Caudullo

Articoli recenti

Dipendenza dai social, genitori comprano pacchetti di followers per i compleanni dei figli: l’allarme della psicologa

Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…

18/11/2024

Studenti contro Valditara: “Ideologico sarà lui: noi vogliamo l’educazione sessuale in ogni scuola”

Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…

18/11/2024

“Il patriarcato è nei libri di scuola”: la pedagogista Biemmi alla Fondazione Giulia Cecchettin

Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…

18/11/2024

Ghali: “Mi piacerebbe che scuola si parlasse di più di migranti e che docenti e alunni chiedessero più approfondimenti”

Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…

18/11/2024

Orientamento, Valditara scrive una lettera ai ragazzi di terza media e lancia il “Consiglio orientativo”: ecco cos’è – PDF

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…

18/11/2024

Telefono Azzurro, in 21 anni violenze più evolute sui minori, anche attraverso il digitale. Incremento dei genitori tra gli abusanti

In 21 anni si è avuta a livello mondiale un’evoluzione delle tipologie e modalità di…

18/11/2024