Categorie: Estero

Un audio ha scatenato le proteste tra i giovani russi

Registrato di nascosto da alcuni studenti liceali di Briansk, radunati dalla preside a scuola per stigmatizzare le attività di Alexei Navalny, e poi diffuso su internet. La larga partecipazione dei giovanissimi russi alle proteste di domenica scorsa, stando ad alcuni esperti, va cercata qui. L’audio, infatti, è stato ripubblicato sulla pagina di VKontakte – il Facebook russo, usato per l’appunto in prevalenza dai giovani – di Navalny e qui ha totalizzato 1,2 milioni di ascolti.

Ovvero più del doppio del video-denuncia su Dmitri Medvedev. Tutto a quanto pare è iniziato quando uno studente della scuola numero 1 di Briansk ha creato un gruppo a sostegno della giornata di protesta contro la corruzione indetta da Navalny.

 

{loadposition deleghe-107}

 

 

Il ragazzo, infatti, è stato prelevato dalla polizia durante le lezioni e portato in questura per una “chiacchierata”.

Gli studenti non hanno gradito e hanno iniziato a rumoreggiare. Così la preside ha organizzato il dibattito in cui, accompagnata dalla professoressa di sociologia, hanno sostanzialmente incoraggiato gli studenti a sostenere Russia Unita, il partito di Putin. 

Secondo Konstantin Kostin, capo del fondo per lo sviluppo della società civile, rileva l’Ansa, la ‘miccia’ principale “della mobilitazione di domenica scorsa” è stata proprio l’audio di Briansk, dove lo studente che ha sostenuto la manifestazione indetta da Navalny è stato portato in questura per “una chiacchierata”. “La preside – dice Kostin citato da Izvestia – ha organizzato un dibattito il cui senso è che i veri patrioti devono appoggiare solo ‘Russia Unita’. Questo ha suscitato proteste; tra i giovani la solidarietà è alta e perciò la protesta ha avuto luogo, pur somigliando a un flash-mob”. L’audio è stato diffuso il 18 marzo. “Il corteo ha origine nella volontà di rispondere a un fatto preciso, la reazione è emotiva e quindi non durerà molto”

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Concorso PNRR 2024, la riserva del 30% dei posti è indipendente dalla modalità di accesso. Ecco con quali requisiti si entra in questa riserva.

Una domanda arrivata alla nostra redazione, ci impone di fare un chiarimento importante sul 30%…

23/12/2024

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024