I lettori ci scrivono

Un concorso da delirio

Se posso, vorrei aggiungere un mio pensiero sul concorso ordinario.

Aspettato frementemente da decine di migliaia di docenti, i quali l’hanno visto come un’occasione di riscatto, alcuni, e come l’occasione per iniziare, altri, sappiamo bene come è andata a finire. Non aggiungo nulla sul fatto che, ove vi è più disponibilità di cattedre, la prova è stata coerente con la tipologia di domande e, dove non vi è disponibilità di cattedre, la prova è stata organizzata in modo che fosse pressoché invalicabile dalla stragrande maggioranza.

Nulla dico sul fatto che fosse a crocette, lo reputo oggettivo. Sul contenuto delle domande, in alcune cdc (come le lingue e altre) hanno già detto tutto molti colleghi.

L’aspetto che però vorrei sottolineare è un altro e riguarda la cdc A060, tecnologia nella scuola media inferiore.

Fermo restando la barzelletta di aver posto male alcune domande, dato risposte errate tra cui scegliere, la mia attenzione va, mettendola sull’olimpo dei cavernicoli, a quella in cui bisognava individuare, di un solido complesso, le proiezioni ortogonali. Domanda presa pari pari da una casa editrice e sbagliata all’origine (la casa editrice ha poi modificato la domanda correggendola).

Questo aver preso pari pari una domanda scorretta, che se un insegnante di disegno la proponesse come minimo gli si direbbe “vada a ristudiare”, testimonia il TOTALE MENEFREGHISMO dello Stato, del Miur, di Bianchi, di chi per lui e dell’Italia intera.

Un concorso ordinario dove un cono sul piano orizzontale diventa un cilindro, una proiezione laterale scorretta e un retro preso per proiezione laterale come corretta.

Cosa rappresenta questo concorso ordinario? Il Paese dei Balocchi in cui, per l’ennesima volta, dallo Stato e dal Miur i docenti vengono sbeffeggiati allegramente.

Perché? Perché nel nostro Paese la scuola non è cultura e tanto meno la rappresenta ma è un giochino di equilibri politici e favoritismi sindacali.

Qui giace la scuola italiana.

Giuditta Debellis

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

L’astensionismo si abbatte anche con l’istruzione

Secondo il radar Swg, che ha studiato gli esiti delle ultime elezioni regionali, scomponendo le percentuali…

22/11/2024

I docenti che criticano con forza la scuola rischiano la sanzione, Fracassi (Cgil): questo codice di comportamento pregiudica la libertà d’espressione

Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…

21/11/2024

Caso Raimo: un collegio dei docenti della provincia di Varese esprime la propria solidarietà

Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…

21/11/2024

La resa al Governo dei sindacati non scioperanti

I sindacati della scuola che non scioperano il 29  novembre stanno dando un segnale di…

21/11/2024

Mobilità docenti 2025-2028, si procede passo spedito per una chiusura del CCNI entro fine mese. Il punto fatto dalla Gilda Insegnanti

La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…

21/11/2024