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Un concorso pianistico per la pace

Insieme agli allievi dell’Istituto "Magnificat", la Scuola di musica di Gerusalemme, aperta dai frati francescani nel 1995, presenta pezzi d’obbligo del quinto Concorso pianistico "Carlo Tavesani". Finora il concorso era riservato ai giovani palestinesi ma ora essi stessi desiderano confrontarsi con altri giovani pianisti, nel quadro di un progetto di cooperazione tra musicisti israeliani e palestinesi.
Per la prima volta, dunque, il convegno sarà aperto a ragazzi israeliani ed italiani. La partecipazione italiana, oltre a rendere "internazionale " il concorso, può servire a facilitare la presenza contemporanea di israeliani e palestinesi, in una fase storica in cui la convivenza tra questi due popoli è resa tormentata da avvenimenti drammatici. Particolarmente lodevole e coraggiosa, pertanto, appare l’iniziativa lanciata da questi frati e musicisti che vivono nel cuore della vecchia Gerusalemme.
Le norme di partecipazione prevedono che ogni concorrente suoni il pezzo d’obbligo della sua "categoria" (sono otto le categorie previste dal concorso) e un brano a piacere (l’esecuzione può oscillare da 7 a 12 minuti, a seconda della categoria di appartenenza, che tiene conto anche alla fascia di età). Le iscrizioni (occorre pagare una tassa di 15 euro) scadono il 15 dicembre 2003 e le prove si svolgeranno nei giorni 9 e 10 gennaio 2004 (l’istituto "Magnificat" s’impegna a ospitare i concorrenti che vengono dall’Italia). Il giorno successivo è in programma il concerto dei vincitori e la premiazione di tutti i partecipanti (sono previsti anche premi in denaro). La giuria internazionale è composta da cinque membri.
I giovani italiani, interessati a partecipare, possono chiedere il regolamento all’Istituto "Magnificat" di Gerusalemme (tel. + 972-2-6266609; e-mail magnificat@alqudsnet.com). Informazioni sul sito intenet http://www.sectioaurea.com/magnificat.htm.

Redazione

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